Parole da conoscere del mondo delle corse ad ostacoli

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Per comprendere al meglio le corse ad ostacoli è fondamentale conoscere i seguenti termini:

Steeple chase: è la regina delle corse ad ostacoli ed è su questo tipo di tracciati che si disputano le prove più importanti ed i Gran Premi come quello di Merano. Oltre a saltare le siepi, i cavalli vengono impegnati su ostacoli di volume e dimensioni molto più alti, che richiedono preparazione e modi diversi per essere affrontati. La distanza in questo caso varia fra i 3.550 e i 5.000 metri.

Cross country: è una tipologia di corsa tra le più spettacolari e come si evince dal nome, si tratta di un percorso di campagna realizzato però all’interno dell’ippodromo. Un tracciato tortuoso caratterizzano questo genere di prova con ostacoli fatti con tronchi, fossi da superare, buche con l’acqua e montagnole; che si corre su distanze dai 2.800 ai 6.000 metri.

Oxer: ostacolo sistemato lungo la diagonale. La prima siepe misura in altezza 110 cm., la seconda 150 cm. – separate da un “fosso” largo 90 cm. Nel complesso la larghezza raggiunge i 4 metri.

Riviera: è una siepe è di 65 cm. La lunghezza è più impegnativa e raggiunge i 3,10 metri, per superare poi un “bacino” dove l’acqua è profonda 30 centimetri

Fence Grande: ostacolo molto duro e impegnativo posto sul rettilineo delle tribune e quindi molto apprezzato dal pubblico. L’altezza della siepe è di 190 centimetri, la larghezza è di ben 3 metri.

Arginello Grande: è composto da una siepe alta 150 cm. Il cavallo deve compiere una parabola larga 250 cm, compresi inviti e terrapieni.

Doppio Travone: è una siepe alta 180 centimetri e larga 90.