Come anticipato, le Tattersalls September Yearling Sales sono in continua crescita ed un record è un record, indipendentemente dalla valuta trattata e del luogo in cui si trovi.
Ieri a Newmarket, ricollocata rispetto a Fairyhouse, è andata in scena l’asta irlandese che ha visto il record per un top price da £325,000 (circa €353,000), spesi per un figlio di Teofilo (Galileo) ma andato all’Hong Kong Jockey Club, capace di oscurare il precedente record di £275,000 per tale Al Aaadhib (Kodiac), che però non ha mai corso. Allevato da Jim Bolger, si trattava del Lot 165: Un fratello pieno di quel Gear Up che recentemente ha vinto le Acomb Stakes G3 per Mark Johnston. L’assegno verso oriente è stato firmato da Mick Kinane che lavora stabilmente per i paesi orientali.
Nella prima sessione di aste venduti 172 cavalli più 3 all’amichevole, per un fatturato complessivo di £4,067,726 (€4,421,441) con la media a £23,650 ed il mediano a £18,704. Non si possono fare confronti con l’anno scorso per via della differenza della valuta. Lo scorso anno il movimento del primo giorno era stato di €5,084,500.
Molti gli italiani presenti: Tra questi Razza Latina ha preso una Kodi Bear (Kodiac) da £23,000, Stefano Botti un Mastercraftsman (Danehill Dancer) da £20,000 più un altro da The Gurkha (Galileo) per £4,000 all’amichevole, Alduino Botti una Pride Of Dubai (Street Cry) da £17,000. Mark Cuschieri ne ha presi 4 spendendo complessivamente £25,000, Marco Bozzi un Highland Reel (Galileo) da £11,000, Valfredo Valiani una Profitable (Invincible Spirit) da £15,000. Ed ancora Danilo Pierdomenico un Pride Of Dubai da £3,000, e tra gli acquirenti anche Nicolo Simondi, la scuderia Fert, Renato Discepolo.
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