Da giovedì il confronto sulla riforma del settore ippico è aperto. Ma non come si aspettavano i rappresentanti del comparto scesi a Roma per incontrare il Sottosegretario Giuseppe LAbbate. Il pensiero comune era quello di utilizzare il tavolo aperto anche con la “benedizione” del Ministro Teresa Bellanova per mettere sul tavolo proposte per “progettare” la riforma. Ma non è stato così… Perché L’Abbate si è presentato con un “pacchetto” già confezionato che parte dal trasferimento della parte “agonistica” dellippica al Ministero dello Sport. In pratica, in un quadro ancora tutto da delineare visto che mancano numeri pezzi per comporre il puzzle della riforma, il settore si troverebbe diviso fra tre Ministeri (Mef/scommesse – Mipaaf/allevamentoSport/corse) e questo fatto ha già provocato, come potete leggere in questa pagina, le prime reazioni certo non entusiastiche. La riforma è necessaria, anzi indispensabile, tanto da far pensare che un cambiamento anche radicale sia preferibile rispetto al proseguire su una strada che sta inesorabilmente portando verso loblio. E questo è il primo punto, quello su cui sono tutti d’accordo. Per questo Trotto&Turf ed Equos sono a disposizione del settore per aprire davvero un confronto, per esporre e analizzare idee e per cercare di capire quale sia la miglior strada da imboccare.
L’articolo completo lo potete trovare nell’edizione di Trotto&Turf di sabato 10 ottobre.
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