Bologna: Spettacolo, tecnica e un salto nella memoria

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Una grande domenica attende il trotto italiano all’ippodromo dell’Arcoveggio, con le due divisioni del Gran Premio Italia, la finale del Palio Nazionale dei Proprietari abbinata alla Tris/Quartè/Quintè e lo storico Premio Due Torri a proiettare il capoluogo felsineo ai vertici dell’ippica nazionale in un mix di tecnica, agonismo, spettacolo e di ricordi, con i nomi del grande driver Mario Rivara e dell’Avvocato Augusto Calzolari abbinati a Palio e Due Torri.

Il pomeriggio, funestato dall’assenza del pubblico e penalizzato da un precoce inizio dell’attività, alle 13:30, propone nove corse di eccellente livello, con le due leg del Premio Italia a chiudere una intensa stagione che ha visto la leva 2017 impegnata ad ogni latitudine e per un consistente montepremi, sfide che sia in campo maschile che femminile vedranno l’armata Gocciadoro nei panni della squadra da battere con ben dieci pedine schierate, spesso con dovizia di chance.

La disamina tecnica parte, per motivi meramente cronologici, con i dodici rappresentanti del “sesso forte”, capeggiati in sede di pronostico dal “Gocciadoro” Bubble Effe, uno dei mattatori della stagione che però ha raccolto un magro bottino nella sfide che contano, leggi Derby e Orsi Mangelli, ma oggi ha numero ideale per giostrare all’avanguardia e regalare una gioia alla connection Miccichè/Biasuzzi che ne detiene la comproprietà, mentre lo stacanovista Bonjovi Mmg potrà far valere forma al top e ideale collocazione tattica per chiudere il 2020 con l’ennesimo podio, in alternativa, i campani Bristol Cr Belzebù Jet, senza trascurare le cospicue doti del portacolori internazionale Bengurion Jet.

Un breve intervallo e poi scenderanno in pista le lady nel miglio Filly, abbinato alla Tris nazionale, altre dodici concorrenti sulle due file dell’Arcoveggio, per un possibile match tra Bonneville Gifont e Bahamia, Antonio Velotti vs Alessandro Gocciadoro, mentre un’altra delle sei pedine griffate Gocciadoro, Brezza Du Kras, si candida al podio ben supportata da Federico Esposito.

Posta come nona corsa, la finale del Palio dei Proprietari vede tredici binomi al via divisi in due nastri, otto le regioni rappresentate nell’handicap che sarà anche “tqq” di giornata con numerosi soggetti in lizza, partendo dal primo nastro, lo specialista Uliassi, in rappresentanza delle Marche, il campano Ossigeno Bigi ed in leggero sottordine Travolta Treb, colori romani e guida della giovanissima Giusy Savarese, mentre scendendo a quota meno venti metri brillano le chance di Vandalo Giò e Unica Cagemar, un toscano ed una veneta dalla brillante forma sui quali saliranno Francesco Facci e Roberto Vecchione, con Victory Wind e Vincenzo Luongo da non sottovalutare per caratura atletica del sei anni partenopeo e per la classe dell’omino di Agnano, driver in continua ascesa ed ormai assestatosi nella top ten tricolore.

Nella ormai pluridecennale storia del Premio Due Torri, ex sfida classica ed ora invito dalla cospicua dotazione che vede in scena gli indigeni di 4 e 5 anni, scenderanno in campo otto primaserie dal brillante curriculum, su tutti Zefiro D’Ete, Amber Pard ed Alouette: il cinque anni affidato a Roberto Vecchione è reduce da un deludente Lotteria e godrà di un’eccellente chance di riscatto, con le due femmine di Gocciadoro e Edoardo Baldi a dividersi il ruolo di alternativa.

Contorno per tutti i gusti a partire dalle 13.30, vernissage per gentlemen e cadetti, con Assia Luis ed Otello Zorzetto in fuga da Akiko Font e Guido Gnoffo mentre Filippo Monti salirà su Anguria Jet nel tentativo di avvicinare la fuggitiva leader di classifica nazionale Elena Villani; poi, alla seconda, match tra Vortice Leo e Over The Limit, Italia vs Canada e Greppi contro Vecchione, con Vicent Trio e Stefani alla finestra, alla terza, gran folla in pista con routinier dalla solida esperienza ed un pronostico a tre punte, Ummagumma, Uvenia Mail e Tenordelun. Futuri prospetti classici alla quarta corsa, un miglio per due anni con la brillante Cherie Vit ad inseguire la consacrazione dopo un primo scorcio di carriera assai incoraggiante e Chico Cup e Conan Op nei panni degli agguerriti esaminatori per concludere con il miglio per free for all sul quale incombe la presenza di Voyager Grif, atout di Alessandro Gocciadoro che assumerà l’iniziativa e cercherà di rintuzzare il pressing di Viola Trio e Terribile Gso, preferiti di misura su Zimmy Cub.

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