Anche se non era quello di Roma e quindi aveva una p in meno rispetto alla celeberrima hit di Antonello Venditti, il Cupolone di Firenze l’ha scalato Compilation. E l’ha fatto in modo straripante, dopo durissimo percorso esterno e nonostante un agganciamento al chilometro. “L’ho presa da un giovane allevatore che è anche scrittore ippico, Colago – racconta Lorenzo Baldi. Di Compilation mi piaceva in particolare la linea femminile e a vederla sembra abbia preso tutto dalla mamma Popstar, che è una figlia di Varenne. Sono proprietario al 50% con un amico che non ha i colori e quindi corre sotto i miei, ho sempre avuto buonissime sensazioni sulla puledra e in effetti lei mi ha confortato subito, debuttando in 1.16.4 a Modena la scorsa estate dopo aver fatto anche una bella prova di qualifica. In seguito si è comportata molto bene a Milano, quando perde solo da Caramel Club dopo avere strappato a partire. Successivamente ha corso invece malino il Criterium a Vinovo, ma comunque partiva in seconda fila e poi alla fine le abbiamo riscontrato un po’ di catarro”. L’inverno è stato al momento risolutore invece per la crescita di Compilation: “Visto che dopo un po’ di corse impegnative la puledra non aveva tenuto tanto a livello fisico, ho deciso di fermarla, e dopo che era stata rallentata l’ho trovata molto in gas e anche cresciuta fisicamente. Essendo mia, del resto, posso sempre gestirla come credo, se bisogna fermarla la fermo, altrimenti vado avanti. La vittoria di Firenze è stata larga ma non semplicissima, perché Compilation si è agganciata al chilometro”.
Compilation vincente
