Baroncini: “Brillant Ferm al top della condizione”

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Ogni anno Mauro Baroncini riesce a plasmare dei soggetti davvero interessanti e qualitativi, come nel caso di Capoclasse Italia e Cher Ek. In entrambi, l’allenatore lombardo crede moltissimo: “Capoclasse Italia è un figlio di Vivid Wise As e Italia Uno di notevoli mezzi; nelle ultime quattro prestazioni che ha effettuato è terminato per tre volte nei primi tre posti, correndo da 1.15 in maniera convincente. Sono convinto che abbia un futuro roseo davanti a lui perché è un tre anni ben strutturato, con ampi margini di miglioramento. Cher Ek è una figlia di Nad Al Sheba che stimo moltissimo; è giunta quinta nel Criterium Maremmano Filly, terminando non lontano alle prime arrivate. Successivamente la cavalla è cresciuto moltissimo, sia dal punto di vista mentale sia dal punto di vista meccanico. Nelle due ultime prestazioni che ha effettuato in dicembre, è giunta per ben due volte seconda. In entrambe le occasioni si è disimpegnata ottimamente, correndo da 1.14. Nell’ultima prestazione torinese è arrivata alle spalle di un ottimo cavallo come Canto dei Venti, finendo in piena spinta lasciandomi pienamente soddisfatto. Dopo quella prova, ho deciso di concederle un periodo di riposo. Penso che la rivedremo in pista verso metà febbraio”.

Un cavallo che sta dimostrando di essere molto migliorato è senza dubbio Brillant Ferm, reduce da una stupenda vittoria a Milano: “sì, quello è stato un successo davvero meritato. Ha finito in piena spinta, dominando nei pressi del palo lo stimato Brand Roc. Si tratta di un soggetto estremamente regolare, che fornisce sempre la sua linea. Sulla distanza del doppio chilometro si trova a meraviglia; anche in Francia in passato ha dimostrato di trovarsi a suo agio ed è per questo che penso che torneremo presto a correre a Vincennes”.