Nuovamente in Ballo

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Il gentleman per definizione è un professionista impegnato in aspetti anche importanti della vita sociale e lavorativa, che però ha la grande passione dei cavalli, siano essi di trotto o di galoppo. Vero è che talvolta tale passione deve rimanere giocoforza seminascosta. Un caso emblematico, in questo senso, è quello di Emerico Ballo, 51 anni, un cardiochirurgo di grande fama che opera oggi a Palermo dopo aver girato professionalmente il mondo. L’attività lavorativa in passato lo ha costretto anche a interrompere la frequentazione ippica. “È vero… Ho iniziato a 18 anni perché mio nonno era amico del cavalier Monti, un nome storico dell’ippica palermitana. Così ho iniziato a frequentare le corse e appena ho avuto 18 anni ho fatto il corso gentlemen. Sono andato avanti fino al 1997, poi ho dovuto interrompere per motivi professionali, visto che sono andato all’estero per diversi anni. Ci sono dei cavalli che ricorda con particolare emozione? “Beh soprattutto alcuni della prima fase della mia carriera, come Ivory di Drego, una cavalla con cui ho corso sia a Palermo sia a Roma, o magari Nillea Mn, che era fortissima. Oggi ho quattro cavalli da corsa, due di 3 anni, Carim e Capitan Laksmy, un 4 anni, Bloomberg, e un anzianotto come Tyler di Pippo e di tanto in tanto mi tolgo qualche soddisfazione. Certo non corro molto, (22 uscite e 2 vittorie nel 2020, ndr) ma spero che possa riaprire presto l’ippodromo di Palermo e a quel punto sottrarre un paio d’ore di tanto in tanto al lavoro in ospedale potrebbe essere sicuramente più facile”.