Termini da sapere per le corse ad handicap

Way To Paris
Dimanche 03 Juin 2018;Chantilly;GRAND PRIX DE CHANTILLY – G2;Cristian DEMURO;Andrea MARCIALIS;Paolo FERRARIO;SCOOPDYGA – MARTINI Jean-philippe
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Le prove ad handicap nell’ippica sono le corse nelle quali i cavalli portano un peso stabilito dal periziatore, più precisamente chiamato “Handicapper“, allo scopo di pareggiare le probabilità di vitoria. Le corse ad handicap si distinguono in:

  • Handicap discendente: prova nella quale la scala dei pesi comincia da un massimo stabilito dal Regolamento e decresce a giudizio dell’Handicapper.
  • Handicap ascendente: corsa nella quale la scala dei pesi parte da un minimo stabilito dal Regolamento e sale a giudizio dell’Handicapper senza limite.
  • Handicap dedoublè: handicap con la stessa proposizione. Deve essere diviso in due corse, anche con dotazioni diverse purchè nella somma non superino l’importo della dotazione iniziale.
  • Handicap ad invito: per tale corsa è l’handicapper a fornire i cavalli da iscrivere, alla corsa nel rispetto delle condizioni di qualifica, avvalendosi se del caso, delle segnalazioni espresse dalle scuderie.