Fausto Barelli: “Blackflash Bar perfetta nel lavoro di rifinitura”

11/4/2021 Gran Premio Città di Torino. Femmine. BLACKFLASH BAR (SANTO MOLLO). Allevamento Luigi Truccone. Proprietario Scuderia Quattro Amici Al Bar di Roberto Bruera. Foto Perrucci.
Share

Dopo aver vinto in maniera entusiasmante il Gran Premio Città di Torino Femmine, Blackflash Bar è pronta per conquistare un altro successo prestigioso della sua importante carriera, ovvero il Gran Premio Regione Campania Femmine. Domenica, infatti, all’ippodromo di Agnano si affronteranno le migliori femmine italiane sulla distanza dei 2100 metri. La figlia di Oropuro Bar e Marasque si avvierà da un ottimo due, come sottolinea il suo allenatore Fausto Barelli: “Il sorteggio sicuramente è stato positivo. Il numero due ci permetterà di tentare di prendere subito la testa. Se dovesse andare al comando senza spendere troppe energie, sarebbe a quel punto difficilmente battibile. La cavalla ha lavorato benissimo in settimana, dove mi ha confermato che sta attraversando un periodo di forma al diapason. A Torino ha fatto vedere che può agire anche allo scoperto, soprattutto sulla distanza del doppio chilometro. Verrà presentata in pista totalmente sferrata, un assetto che la rende una “macchina da guerra”. Con Santo Mollo ha un bellissimo feeling e sono convinto che possa conquistare una nuova prova classica. Le avversarie più pericolose sono Bahamia, Betta Zack e la ben posizionata Birba Caf“.

Domenica scorsa, Fausto ha visto il suo Chuky Roc terminare secondo nel prestigioso Gran Premio Tito Giovanardi: “Sono davvero soddisfatto di come abbia corso. Filippo Rocca è stato bravissimo ad interpretarlo; con un pizzico di fortuna in più sul percorso avremmo anche potuto vincere. Il portacolori della Scuderia Sant’Eusebio ha trottato una retta d’arrivo eccellente, terminando in piena spinta con ancora diverse energie da spendere. Nell’ultimo periodo è migliorato dal punto di vista della meccanica; in corsa è più sicuro e più centrato. Deve crescere ancora un po’ fisicamente, ma possiede un motore davvero importante. Inoltre è in grado di partire anche molto forte; domenica giustamente Filippo non ha voluto giocarsi il tutto per tutto allo stacco della macchina ed ha preferito partire in maniera tranquilla per prendere una buona posizione”.