Inizia l’avventura delle D

Share

Con il mese di maggio inizia il nuovo ciclo delle prove di qualifica, quello dei soggetti di 2 anni, e uno degli allenatori più svelti nel presentare i puledri è senza dubbio Andrea Vitagliano che, appena i tempi lo consentono, non esita a scendere in pista con qualcuno dei suoi allievi. Così, domenica scorsa a Bologna si sono viste le prime due esponenti della generazione 2019, Dulcinea di Casei, appunto con Andrea Vitagliano per i colori del figlio Vincenzo, e Dellalba, questa invece presentata dal team di Roberto Stancari e con in sediolo Antonio Greppi. Sia Dulcinea che Dellalba sono figlie di Nad Al Sheba, la prima con madre da Toss Out e con terza madre Briona Hanover, da cui Babe Kosmos e Artu di Casei, la seconda con madre da Pine Chip. “Dulcinea è una cavallina che per ora ha fatto tutto alla grande, racconta Andrea Vitagliano. È facile, una vera e propria trottatrice, e poi è duttile, al punto che già ora si comporta come una cavalla anziana. Ma non è solo questo che mi ha lasciato impressioni positive”. C’è dell’altro? “Sì, c’è molto altro. A parte la genealogia, che è eccellente, lei ha già il parziale. L’ho sgambata prima della qualifica e, senza chiederle niente, ha sparato un 29 per gli ultimi 400, al punto che, quando sono andato a fare la qualifica, ero anche un po’ preoccupato che ne risentisse. Per questo, una volta davanti, ho rallentato coprendo i primi 600 in 50. Poi, al passaggio, l’ho richiamata un attimo e ha fatto un 14 scarso. Alla fine è venuta fuori una qualifica in 1.19.4, con primi 800 in 1.04 e secondi in 1.03, il tutto con un piccolo arresto perché si è spaventata quando ha visto il palchetto dello starter. Insomma, è una cavalla sana, bella e ha testa, ovvio che solo il tempo dirà dove potrà arrivare, ma al momento ci sono solo note positive”.