La cilecca di Re Mida

Mandrake
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Sembrava tutto pronto per celebrare la quarta vittoria nella Gold Cup, appuntamento di punta al Royal Ascot, di Stradivarius, uno fra i cavalli più forti al mondo. Una specie di Re Mida che, quando partecipa, trasforma in oro la Gold Cup (facile, almeno per lui, visto il nome della corsa). Tra l’altro aveva anche in sella Lanfranco Dettori, cui la pista di Ascot porta bene dal momento che è arrivato primo più di 70 volte. E invece niente. Delusione delle delusioni (ma gioia degli allibratori), Stradivarius è arrivato solo quarto battuto dal più giovane Subjectivist. A dirla tutta, gli esperti, oltre ad aver visto un cavallo un po’ appesantito, hanno notato anche una prestazione non brillantissima del fantino, che probabilmente non ha azzeccato la sua prestazione migliore. Insomma, visti i risultati, si potrebbe dire che questa volta Re Mida ha fatto cilecca.