Liberi tutti

Binocolo puntato
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La questione ippodromi, almeno per quest’anno sembra destinata ad avviarsi alla sua soluzione. Certamente ci vorrà ancora un po’ di tempo affinchè tutto sia a regime, ma certo giovedì è stato posto un punto importante. La Corte dei Conti ha infatti avallato la registrazione del Decreto n. 186562 del 23 aprile 2021. Quello in sintesi che determinava il riparto tra le società di corse dei fondi destinati alla sovvenzione. Il passo più difficile è stato quindi effettuato. A questo punto il Mipaaf dovrà inviare alla Corte i contratti che sono stati già sottoscritti dalle Società di corse a fine aprile (il 26) e una volta ratificati si potrà procedere alla fatturazione dell’acconto del 40%. Considerati i tempi che dovrebbero essere leggermente più brevi si può pensare a un “via libera” che arrivi tra il 15 e il 20 luglio e quindi a una liquidazione per i primi giorni di agosto.

In pratica la trafila burocratica potrebbe chiudersi appena prima della chiusura per ferie dell’UCB con un sospiro di sollievo per tutti e la sospensione dello stato di agitazione da parte delle Società che ha caratterizzato questa prima parte del mese di giugno. Dunque per gli ippodromi dopo diversi anni questa potrebbe essere la prima estate da trascorrere senza essere sul piede di guerra anche se ovviamente ci sono poi altri temi da affrontare. Nella risoluzione della vicenda contratti comunque sembrerebbe essere stata decisiva l’accelerazione imposta dal Sottosegretario Battistoni, che adesso dovrà cercare in qualche modo di ripetere il miracolo anche per quel che riguarda la situazione relativa al pagamento dei premi. Infatti proprio ieri il Siag ha inviato una Pec nella quale si dice pronto ad avviare una manifestazione di protesta con un presidio permanente sotto il Ministero delle Finanze (a poche centinaia di metri dalla sede del Mipaaf) identificato come il responsabile, tramite i propri uffici, dell’accresciuto ritardo nel pagamento dei premi.

Attualmente la situazione vede liquidati i premi di gennaio, mentre sul resto non ci sono notizie univoche. Intanto sembrerebbe avviata la liquidazione delle provvidenze per il trotto del 2019. Un passettino certo, ma ancora poco considerato che agosto è alle porte e che ci sarà inevitabilmente un altro stop.