Era più aperta di quanto si pensasse, ed infatti le Sussex Stakes G1 hanno mantenuto fede al ruolo di quest’anno, senza campioni eccelsi. A vincere è stata Alcohol Free (No Nay Never), riuscita a capitalizzare un percorso vicino alla testa e disintegrare lo scomposto Poetic Flare (Dawn Approach) con una azione più lineare e decisa del rivale, dando seguito al gran momento di forma dopo la vittoria nelle Coronation G1 di Ascot ed il terzo nelle Falmouth G1 di Newmarket. In senso assoluto non siamo di fronte a campioni epici, ma Alcohol Free (bene Oisin Murphy in sella) ha tenuto sempre la barra dritta dimostrandosi costantissima nel rendimento e raggiungendo la vittoria numero 3 al massimo livello dopo le 2 citate, che vanno aggiunte a quella delle Cheveley Park Stakes G1 a 2 anni.
Terza, finita bene, Snow Lantern (Frankel) arrivata da troppo lontano, forse. Le Sussex alla fine era affari tra questi tre ed ha vinto la più consistente sul terreno al periodo. Ora si parla di obiettivi: Poetic Flare andrà alle Juddmonte International o rimarrà sul miglio? Ha pagato gli impegni recenti e ravvicinati oppure è semplicemente un giorno no su un tracciato sicuramente particolare e tipico? Lo scopriremo a breve.
Intanto per la vincitrice Alcohol Free da segnalare la paternità di No Nay Never (Scat Daddy), €125,000 il tasso di monta al Coolmore, padre anche di Armor che ha vinto le Molecomb G3 poco prima per cavalli di 2 anni. Da segnalare che una femmina di 3 anni non vinceva le Sussex Stakes G1 dal 1986, l’anno di Sonic Lady per i colori di Sheikh Mohammed, poi c’è stata Marling nel 1992, mentre l’ultima femmina a vincere è stata Soviet Song nel 2004. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Ha parlato anche Jeff Smith, proprietario di Alcohol Free, e la cui giubba trionfò in questa corsa nel 1984 con Chief Singer: “Le mie prime Sussex 37 anni fa, avevo i capelli nerissimi e nessuna paura del mondo. Pensavo che ci sarei di nuovo riuscito, ed in effetti è stato così. Vittoria speciale, sono entusiasta e grato del grande lavoro della squadra di Andrew Balding. Prossimo obiettivo, lei si, sono le Juddmonte International G1 di York che Smith ha già vinto nel 2015 con Arabian Queen.
Allevata dal Churchtown House Stud, Alcohol Free fu acquistata dal Littleton Stud di Jeff Smith alle Goffs da foal. Sorellastra di Alexander James (Camelot), è prodotto della fattrice Plying (Hard Spun), di una famiglia abbastanza ordinaria capace di vincere a livello di G3 in alcuni dei suoi rappresentanti. Quest’anno, su terreno molto scorrevole e duro, era giunta quinta nelle 1,000 Guineas G1. Qui sotto il video del ritorno a casa di Alcohol Free.
Oggi pomeriggio le Nassau Stakes G1 per femmine di 3 ed oltre sui 2000. Incertezza massima, favorita Audarya (Wootton Bassett), vincitrice di Breeders’ Cup Filly & Mare G1 e poi rientrata seconda di Love nelle Prince Of Wales G1. Seconda favorita Joan Of Arc (Galileo), reduce dalla vittoria nel Diane G1, e poi da verificare sul doppio chilometro Lady Bowthorpe (Nathaniel) allevata dalla Archi Romani. Ma può fare bene anche Empress Josephine (Galileo), che a Maggio ha preceduto Joan Of Arc. CAMPO PARTENTI QUI.