L’erba del vicino

Mandrake
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Povero San Siro. La pista di uno degli ippodromi più belli e affascinanti d’Europa ridotta come un ammasso di gomitoli arruffati. Le coccinelle giapponesi sono state come le cavallette della Bibbia. Solo che non le ha mandate Dio ma sono arrivate da sole e visto che stazionavano in Lombardia da almeno cinque o sei anni, forse era il caso di prendere qualche provvedimento preventivo. Ma ormai la frittata è fatta e la pista è inagibile. Non è un bel biglietto da visita per Snai dopo i proclami di voler costruire proprio da queste parti uno degli impianti più importanti per il cavallo. Intanto le corse hanno già salutato Milano e chissà quando torneranno: listed e gruppi andranno a Roma, altre minori a Varese e persino a Firenze. Il calendario è salvo, ma l’ippica ha preso un’altra batosta. Non è detto che l’erba del(l’ippodromo) vicino sia sempre più verde. Alle volte è semplicemente più arida.