Aste: Goffs Orby col botto, in 2 giorni raccolti €40,5 milioni! Top un fratello di Luxembourg da €1,2 milioni. Il report..

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C’è stato grande entusiasmo e rinnovato interesse a tirare fuori dalle tasche tanti bei soldoni utili a far girare il volano dell’economia ippica e di tutto l’indotto. Quando verrà capito anche da noi, sarà troppo tardi e sarà il momento dei rimpianti. 

Nella seconda sessione sono stati inseriti in catalogo 214 cavalli di cui offerti 204, con 182 venduti che hanno fatto salire il movimento a €20,931,000 per una sola sessione. Nelle due complessive, della due giorni, il computo completo è spaziale: 444 cavalli in catalogo, 409 effettivamente offerti, 372 venduti con una clearance del 91% ed un fatturato di €40,581,500 (+74%)! La media è stata di €109,090 a puledro (+46%) ed il mediano a €75,000 (+44%)! Numeri da capogiro a confermare che la pandemia è solo un brutto ricordo, per gli irlandesi. 

Infatti i numeri che vanno presi a riferimento sono quelli del 2019, quando vennero fatturati €42,927,000 per 364 cavalli ed una media di €117,000 a cavallo. 

A fare il top price della sessione è stato ancora il Coolmore che per la cifra di €1,2 milioni si è portato a casa un figlio di Camelot (Montjeu) e Attire (Danehill Dancer), fratello pieno di Luxembourg che qualche giorno fa ha vinto le Beresford Stakes G2 ed è diventato il nuovo favorito del Derby di Epsom G1 del 2022. Eppure la mamma Attire è stata maiden in corsa in 8 corse disputate, ma ben allevata da Ben Sangster e facente parte della famiglia di Arcangues che ha vinto la Breeders Cup. Ma non solo. 

C’erano anche gli americani a Goffs. Ken McPeek, allenatore USA, ha speso €1,7 milioni complessivamente nell’asta per 5 puledri. Il prezzo più alto è stato pagato per un Frankel (Galileo) da €900,000.

Molto attivo anche Mark Johnston con 21 yearlings comprati per €1,214 milioni spesi. A fare il leading vendor è stato ovviamente il The Castlebridge Consignment con 43 cavalli venduti per €5,564 milioni ricevuti. 

Ben accolto lo stallone americano ma del Coolmore Mendelssohn (Scat Daddy), carriera Americana, Inglese e Dubaiana per lui, I cui primi 2 figli proposti nel catalogo hanno fatto €325,000 e €80,000. Bene anche U S Navy Flag (War Front) I cui primi figli, 13 yearlings, sono stati tutti venduti ad una media di €98,692.

Italiani: Qui è difficile comprare, ma non hanno fatto mancare apporto alla causa spendendo €36,000, divisi perfettamente per due cavalli. Per €18,000 infatti hanno comprato una femmina da Siyoux Nation (Scat Daddy) ed Ardea Brave (Chester House), già madre di Chestnut Honey (No Nay Never), vincitore di Federico Tesio G2 e stallone in Italia. Per la stessa cifra un maschio da Bobby’s Kitten (Kitten’s Joy) e Dancer’s Leap (Pivotal). 

Oggi iniziano le Sportsman Sale che dureranno 2 giorni, e qui ci aspettiamo molti acquisti italiani.

I RISULTATI COMPLETI QUI.