Martedì mattina, alle 5 ora italiana, va in scena l’edizione 2021 della Lexus Melbourne Cup (Group 1 Handicap) (3yo+) (Turf) (3yo+) sulle 2 miglia di Flemington, nella corsa che ferma una nazione, giunta alla 161° edizione, con montepremi da £4,5 milioni che equivalgono a $AUS 8 milioni.
Nella pazza Australia, la Melbourne Cup non è solo uno degli eventi sportivi più importanti e antichi del paese. È su molti livelli la “cosa” più grande che possa vantare, istituzione culturale più grandiosa, storica e duratura. In Australia sono 3 i titoli da poter fregiare di fronte a chiunque: C’è il primo ministro, il capitano della squadra di cricket, ed il ruolo di favorito nella Melbourne Cup. Saranno in 17 al via, ed il grande favorito della corsa è il 4 anni Incentivise (Shamus Award), allenato da Peter Moody e di proprietà di un sindacato composto da varie persone che prende nome di Windemere Stud Pty Ltd, Yes Bloodstock, Mr A Kheir, Mr P J Lawrence, Mr S B McEwan, Mr K Knight, Mr V G Corry, Mr J A O’neill, Mr V Kheir, Splinter Syndicate. Metà articolo solo per scrivere tutto. Si tratta di un cavallo che ha vinto 9 delle 12 corse disputate, e lo ha fatto di seguito dopo aver steccato nelle prime 3 corse in carriera. Se Incentivize riuscirà a portare a termine la 161a Coppa, sarà il coronamento di un viaggio incredibile per il castrone di cinque anni.
Originariamente allenato da Steve Tregea, il 27 marzo di quest’anno Incentivize è arrivato ottavo in una maiden a Toowoomba, la città natale di Tregea, che lo ha allevato anche. Quella era solo la terza corsa in carriera. Aveva debuttato a quattro anni dopo che Tregea aveva praticato la pazienza Zen e molto lentamente aveva curato un cavallo che aveva problemi alle ginocchia, e dunque bisogno di temo. Le prime 3 corse sono servite per prendere la forma, dalla quarta in poi ha cominciato ad infilare vittorie su vittorie partendo dal miglio della Sunshine Coast, e da allora ha vinto una serie di nove corse, molte delle quali fenomenali, accumulando lunghezze su lunghezze. Dopo la sesta vittoria, Tregea ha ricevuto tante telefonate, ma quella giusta da Brae Sokolski a capo di un sindacato importante. Dopo che Incentivise ha vinto $ 87.100, Sokolski ha offerto $600.000 per la metà. Tregea non era molto interessato, non aveva problemi di soldi ma sarebbe rimasto solo come Amministratore Delegato. Quando ha sentito che sarebbe stato trasferito a Melbourne da Peter Moody, con il quale condivide molto della storia personale, non ha esitato.
E da quel momento tante altre volte a rete: Nel primo G1, le Makybe Diva Stakes G1, ha vinto di una incollatura. Poi ha raggiunto i 2000 metri delle Turnbull Stakes G1, dove ha ben battuto Verry Elleegant (Zen), il favorito. E poi ha osato la Caulfield Cup G1 sul miglio e mezzo vincendo ancora e guadagnando un valore altissimo. Ora, la Melbourne Cup è un’altra storia ed ha pescato il 18 di steccato, ma siamo sicuri che sarà grande spettacolo. In sella ci sarà Brett Prebble che lo monta da quando è stato trasferito nelle scuderie di Moody.
Dall’Europa c’è anche Spanish Mission (Noble Mission), di proprietà del Team Valor ed allenato da Andrew Balding, che resta su un secondo posto a York nella Lonsdale Cup vinta da Stradivarius, ma in generale vanta forma europea anche dalla Gold Cup di Ascot con un terzo posto. Ha superato dei problemi fisici ricevendo il via libera solo pochi giorni fa. C’è anche Twilight Payment (Teofilo) di proprietà di Lloyd Williams e già vincitore lo scorso anno per Joseph O’Brien che ha rifinito al Curragh prima di partire verso l’Australia, e poi appunto Verry Elleegant (Zen) che era il grande atteso di questa Melbourne prima di venire asfaltato dal favorito. È la Melbourne Cup, signori, può succedere di tutto. IL CAMPO PARTENTI COMPLETO CLICCANDO QUI.
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