Ieri a Capannelle si è tenuta una attesissima conferenza stampa da parte delle istituzioni che hanno voluto fare il punto della situazione circa l’anno che verrà. Presenti tutte le autorità del Mipaaf, a partire dal Sottosegretario Francesco Battistoni, accompagnato da Francesco Saverio Abate, dal Dottor Di Genova e c’è stata occasione anche per presentare Teresa Nicolazzi, nuovo dirigente della PQAI VII, ed era presente anche il Dott. Alessandro Lazzaro insieme a tutti gli alti gradi delle istituzioni ippiche.
Come detto è stata occasione per presentare le novità, le decisioni e le strategie pensate per dare maggiore stabilità al comparto: Due erano le notizie più attese e succose. Una riguarda il fatto che ben presto, si spera da Febbraio 2022, i pagamenti dei premi torneranno ad essere funzione e compito delle Società di corse, i quali in più riceveranno un corrispettivo per il servizio prestato. Decisione presa per evitare dei laboriosi e complicati passaggi burocratici che sempre rallentano le lavorazioni. Insomma, è una buona notizia. Inoltre, si lavorerà per migliorare il sistema informatico e potenziare la direzione dell’ippica.
Battistoni poi ha dato un importante chiarimento sui tagli – di oltre sei milioni euro – agli stanziamenti ministeriali per gli ippodromi previsti dal disegno di legge di Bilancio (confermato il montepremi per i prossimi 3 anni), che rischiano di mettere a repentaglio la possibilità di continuare ad organizzare le corse fin dagli inizi del 2022. Le sue parole sono rassicuranti: “Quei tagli sono stati decisi dal ministero dell’Economia e delle finanze”, ha precisato il sottosegretario, “e si deve aspettare l’approvazione della legge di bilancio, un processo non semplicissimo. Ma consiglio agli ippodromi di continuare l’attività senza fermarsi, perchè è logico che alcuni passi politici non sono così immediati come si vorrebbe. Se poi il taglio non verrà risolto in Manovra, allora il Mipaaf troverà nel suo bilancio le risorse necessarie a ripianarlo”.
In sostanza molti ippodromi chiedono qualcosa di formale e scritto per iniziare ufficialmente l’attività nel 2022, quindi i prossimi giorni saranno determinanti per capire se veramente si potrà cominciare oppure bisognerà temporeggiare. Intanto, a 2 settimane dalla fine del 2021, non è ancora stato pubblicato il calendario ufficiale delle corse che chiarirà molti dubbi in merito.
Nella giornata è stato presentato anche il nuovo canale TV, che si chiamerà EquTv, e sarà in chiaro sul digitale terrestre, come da ultimo bando di assegnazione, per il quale è stato insignito del ruolo di Direttore Giovanni Bruno, ex direttore di Sky Sport, che succede dunque a Luigi Colombo il cui mandato è scaduto a fine Novembre.