Si rivede Stradivarius

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La ricomparsa di Stradivarius, oggi nella Yorkshire Cup GR2, fa sempre notizia anche se è venuto meno il confronto con Trueshan che, a causa della carenza di precipitazioni e quindi dell’eccessiva consistenza del terreno, ha rinunciato e punterà ora alle Henry II Stakes del 26 maggio a Sandown.

L’8 anni da Sea the Stars è stato tenuto ufficialmente in allenamento per tentare di vincere un’altra Gold Cup: facciamo finta di crederci e intanto lo aspettiamo in questo rientro contro quattro avversari non certo trascurabili. Stradivarius nel 2021 ha disputato sei corse con tre vittorie e altrettanti piazzamenti; secondo i valori ufficiali vale oggi attorno ai 120 punti, qualcosa meno del massimo di carriera (125). Possiamo collegare al terreno molto faticoso le due sconfitte a fine stagione. John Gosden ha fatto intendere che  non ritiene opportuno chiedere troppo in allenamento al sauro, che porterà avanti con questa e un’altra corsa prima della Gold Cup.

Uno Stradivarius non prontissimo deve fare attenzione soprattutto a Search for a Song, doppia vincitrice di Gruppo 1, e a Tashkan, che ad Ascot nella Long Distance Cup ha già battuto Stradivarius di due lunghezze e mezza. Entrambi sono già rientrati; Search for a Song a Navan in listed finendo seconda ben battuta da Kyprios, suo fratello pieno, mentre Tashkan ha corso le Sagaro Stakes GR3 finendo quinto di sei a tre lunghezze e mezza da Princess Zoe, un risultato migliore di quel che sembra.

Max Vega (Lope de Vega) ha vinto al rientro in Gruppo 3 sui 2400 metri battendo Raymond Tusk; lo consideriamo leggermente inferiore. L’ultimo candidato è Thunderous, il figlio dell’italiana Souviens Toi, che i Johnston ripropongono dopo solo otto giorni allungando la distanza.

Rispettiamo ovviamente Stradivarius ma farà meglio a non prendere sotto gamba Search for a Song, anche se Weld non è in un momento di gran forma.

Due affollate listed completano il programma dal punto di vista tecnico. In apertura ecco la prima, per le 2 anni che da qui molto spesso vanno a Royal Ascot. Le dichiarate sono ben sedici e il betting ne ha scelte cinque, offerte a quota singola, poi le altre su su fino a 66/1. La favorita è Miami Girl, esponente della premiato puledrificio di Richard Hannon; la figlia di Cotai Glory ha fatto il vuoto a Newmarket, al debutto, vincendo di cinque lunghezze e mezza.

Anche le avversarie Carmela (Tasleet) e Fix You (Night of Thunder) hanno debuttato e vinto, la prima a Yarmouth, la seconda a Thirsk. Beautiful Eyes (Bobby’s Kitten) ha vinto ad Ayr e poi a Kempton e attorno al 10/1 può essere un’idea. Yashat (Dandy Man) e Daytona Lady (Bungle Inthejungle) sono altre candidate autorevoli con paternità veloci.