Le Arqana Breeze-Up Sale hanno fatto un ritorno trionfante a Deauville ed è stato Oliver St Lawrence ad avere il più grande impatto sull’economia dell’asta, grazie all’acquisto dei primi 2 lotti più costosi in una frenetica sessione di vendita. Il top price, un figlio di Zoffany, è passato a soli 5 lotti dalla fine delle contrattazioni ed ha portato la cifra sulla quale si è fermato il martello a €550.000 “È un cavallo bello e forte che ha fatto il nono tempo tra i Breeze up più veloci. Non so se potrà correre subito, ma non è così indietro di condizione. Speriamo di poterlo avere pronto in Luglio e di divertirci con lui. Andrà a Newmarket in training da Roger Varian per un cliente dell’allenatore bahreinita Fawzi Nass.
Offerto da Mocklershill come lotto 148, il puledro è prodotto di Shortmile Lady (Arcano), madre di due vincitori. Il cavallo in questione era stato acquistato originariamente da weanling per £80.000 a Tattersalls, rivenduto da yearling in America per $65.000 ed ora con il mega profit ad Arqana.
In generale l’asta ha visto acquirenti da tutto il mondo ed in particolare Bahrain, Dubai, Arabia Saudita, Qatar, America, Australia, Nuova Zelanda e poi ovviamente anche i paesi europei, con anche l’Italia protagonista.
L’asta ha visto, in numeri, 152 cavalli in catalogo di cui effettivamente offerti 123 soggetti e 103 venduti (l’84%) con un fatturato di €13,573,000 (in discesa rispetto ai €15.1 milioni raccolti l’anno scorso), con la media a €131.777 (-4%) ed il mediano a €100.000 (-1,5%).
Il secondo prezzo più alto dell’asta è stato per un Siyouni (Pivotal) sempre acquistato da Oliver St Lawrence Bloodstock, che ricorda molto il campioncino Le Brivido. La cifra spesa per lui è stata di €520.000 a fronte di una spesa iniziale da yearling di £200.000 alle Tattersalls di ottobre. Ottimi i profit anche dei due prezzi successivi ed in particolare un figlio di More Than Ready acquistato per €450.000 ma originariamente pescato per $90.000 negli States a Keeneland nel 2021. Quarto prezzo per una femmina da Cracksman (Frankel) venduta per €420.000 ma acquistata in Germania da yearling per €49.000. Tra cavalli con pedigree “italiano” da segnalare un figlio di Sea The Stars e La Mortola (Dubawi), una sorellastra di Jakkalberry, Awelmarduck, Crackerjack King etc, venduto per €300.000 a Stroud Coleman Bloodstock, Ltd..
Tra gli agenti, Marco Bozzi ha fatto la parte del leone tra gli acquirenti italiani acquistando 7 cavalli per un complessivo di spesa di €1.143.000 ed il prezzo medio di €163.286. Il prezzo più alto speso è stato per un figlio di Good Magic (Curlin) da €280.000. Cliente straniero, è stato fatto trapelare. Marco era anche in compagnia di Gianluca Bietolini, immaginiamo ci siano stati anche acquisti per i proprietari del trainer italiano. Si sa solo che tra i cavalli acquistati, tutti a 6 cifre, quello meno costoso è stato un maschio da Churchill (Galileo) preso dall’agente italiano per €48.000. Si pensa l’acquisto possa essere stato finalizzato per il signor Drago, e dunque con prospettiva italiana.
Per Marco anche una Sioux Nation (Scat Daddy) della famiglia di Marbye da €230.000, un Candy Ride (Ride The Rails) da €160.000, un Siyouni (Pivotal) da €160.000, un Le Havre (Noverre) da €140.000, ed un Siyouni ancora da €125.000.
Attivo anche Federico Barberini con 2 acquisti e spesa complessiva di €300.000.
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