PERIZIE DEL DAY 1
2.30 QUEEN ANNE STAKES
Day 1, terreno good to firm e si parte subito con le Queen Anne dove sostanzialmente c’è poco da dire, la superstar e banker del meeting BAAEED(2/9) scende in pista. Se tutto va come deve andare si pensa ad un prosieguo di carriera come quella di Frankel che nella sua annata dei 4 anni fece Lockinge, Queen Anne, Sussex, Juddmonte International per poi chiuderla con le British Champion.
Per una piazza magari Real World(8/1) viste le ottime statistiche nella corsa del trainer di Dubai anche se la gabbia 1 ha prodotto solo 2 vincitori nelle ultime 14 edizioni
QUEEN ANNE STORY
JOCKEY: 7 wins Lanfranco Dettori
TRAINER: 7 wins Saaeed Bin Suroor
OWNER: 8 wins Godolphin
TIME RECORD: 1.36.6 Ribchester 2017
(la vittoria di BAAEED nelle Lockinge)
3.05 COVENTRY STAKES
17 puledri al via e quasi tutti reduci da vittorie scintillanti, la defezione del Godolphin Noble Style ha rimescolato un po’ le carte ma il maggior nodo da scogliere sarà quello delle fasce.. sarà meglio far side o stand side? le Queen Anne ci daranno una mano a capirlo anche se le Coventry ce lo confermeranno in maniera definitiva per le King’s Stand. L’anno passato al day1, su terreno similare, si galoppava soltanto stand side e quindi potrebbero dare una mano ai favoriti Blackbeard e Persian Force(3/1). Ryan ha scelto l’imbattuto da No Nay Never anche se a noi piace AGE OF KINGS(6/1) che dopo il debutto green ha poi vinto facilmente con un body language che presuppone un furlong in più nel futuro prossimo. Se vanno forte, e dovrebbero, potrebbe inserirsi nel finale. Dalla parte opposta della pista piace molto Royal Scotsman(10/1) in cantering o poco piu a Goodwood ma su un terreno non proprio quickly come troverà domani, la genealogia infatti dice di preferire terreni almeno morbidi. inoltre la draw 1 potrebbe metterlo in seria difficoltà come fu l’anno passato per Ebro River. Statistica curiosa 15 degli ultimi 20 vincitori sono nati tra Febbraio e Marzo. il Mehmas di Richard Hannon Persian Force è nato ad aprile.
COVENTRY STAKES HISTORY
JOCKEY: 9 wins Sir Gordon Richards
TRAINER: 9 wins Aidan O’Brien
TIME RECORD: 1.10.91 Red Clubs 2005
(la recente vittoria di Age of Kings)
3.40 KING’S STAND
In una parola…internazionale. La freccia Americana di Wesley Ward contro l’Aussie di Chris Waller in un match che monopolizza sia il pronostico che il betting. Diciamo che Golden Pal quasi sicuramente andrà davanti perché nelle prime frazioni non sembra avere avversari nel pianeta ed avrà in sella Irad Ortiz Jr alla prima al Royal Ascot e la seconda in Inghilterra dopo il runner-up di Acapulco nelle Nunthorpe 2015. L’Uncle Mo di Ward (già vincitore delle King Stand con Lady Aurelia) ha già provato la pista perdendo le Norfolk, tornato poi in UK con la disfatta di York in una pista flat che teoricamente avrebbe dovuto avvantaggiarlo, ma in Usa è pressoché imbattuto e forse imbattibile. Potranno impensierirlo e farlo camminare al via la nostra conoscenza Ponntos(che dall’est proverà a migliorare Overdose finito quarto nelle KS) e Winter Power che ad Haydock ha corso in maniera più conservativa ma a lei piace “camminare” anche se la draw 1 non le sarà da aiuto. L’australiano Nature Strip(9/4) partirà vicino allo Yankee e visto che spazia tra i 5 ed i 6 furlong potrebbe avere quella stamina in più nel finale visto che si preannuncia un tempo vicino al record della corsa. A noi piace TWILIGH CALLS(8/1) per una giocata each-way 4 places. il Twilight Son di Henry Candy è migliorato esponenzialmente dopo la castrazione che non gli ha però frenato del tutto il carattere, nonostante sia al primo gruppo 1 della carriera adora questo tipo di andature. Ryan Moore on board per la prima volta anche se non è un cavallo semplicissimo.
KING’S STAND HISTORY
JOCKEY: 7 wins Lester Piggott
TRAINER: 5 wins Vincent O’Brien
OWNER: 4 wins Jack Joel
TIME RECORD: 57.44 Miss Andretti 2007
(il posto d’onore di Twilight Calls nelle recenti Temple Stakes)
4.20 ST JAMES’S PALACE STAKES
Le St James’s storicamente sono la corsa dei favoriti. Ben 12 nelle ultime 20 edizioni hanno visto il favorito superare per primo il palo di arrivo. Luce verde quindi per Coroebus(4/5 best odds) quota un pò skinny ma che si potrebbe legare con Baaeed per un doppio poco sopra la pari. Per il Dubawi vincitore delle Ghinee a Newmarket la gabbia due è teoricamente perfetta anche se storicamente per la corsa non lo è, solo 2 vincitori nelle ultime 14 edizioni hanno vinto con i 2 numeri più bassi di steccato. Corre solo? certo che no, in primis i due Haggas con profili similari: imbattuti nell’annata e progressivi come nel perfetto stile del trainer ma la scelta di magic Marq fa però spostare l’ago della bilancia verso My Prospero(9/2). Mighty Ulysses(14/1) è la pedina di John Gosden, attenzione perché il trainer sa come vincere questa corsa e come per Without Parole e Palace Pier ci è arrivato per gradi saltando la classica di Newmarket. Una sorpresa a grossa quota che ci piace è LUSAIL(28/1) che secondo noi ha corso in modo superlativo le Guineas. Il dubbio distanza ancora non ce lo toglie ancora nonostante il recupero nel finale. La gabbia 4 è perfetta ed a quella quota vale un tentativo each-way anche perché questo è il suo terreno
ST JAMES’S HISTORY
JOCKEY: 6 wins Micheal Kinane
TRAINER: 8 wins Aidan O’Brien
OWNER: 8 wins Sue Magnier
(la vittoria di Coroebus con Luisal finito al sesto posto)
5.00 ASCOT STAKES
Per la quota ghiotta di 20/1 ci piaceva Make My Day, però il team aveva puntato questa corsa con il caratteriale Goshen ma visto il terreno e le previsioni del tempo salterà anche le Queen Alexandra che chiude il meeting. Make My Day a livello caratteriale non ha niente da invidiare con il compagno di box e porterà i laterali usati in una sola occasione, tra l’altro vincente, però sembra quasi un rincalzo per la mancanza di Goshen, in più non aiuta di certo l’aver corso sulle 2miglia 8 giorni fa. La punta invece ha deciso che Bring on the Night(9/2) è quello da battere per tutti anche perché storicamente si deve guardare ai National Hunters(15 sulle ultime20) e soprattutto a Willie Mullins che l’ha vinta 4 volte nelle 10 e persa tragica lo scorso anno. Certo che farebbe un ennesimo capolavoro di training visto che, per la perizia, i numeri francesi in piano potrebbero non bastargli. La perizia dice Marshall Plan con quota in salita(11/1) anche per il fatto che la coppia Dettori-Gosden non la vincono dal 1999 insieme con High And Mighty e che i 4anni non la vincono dal 2009 quando invece era abbastanza ciclico nei primi anni 2000. Piep Piper(11/2) avrà la lingua legata per la prima volta ed in piano aveva qualità da vendere già per vincere un Heritage similare prima della carriera in Hurdle, ma troverà sotto gli zoccoli un terreno non proprio da lui preferito, Jamie Spencer monterà su di lui anziché su Arcadian Sunrise(13/2) forse più a suo agio per il modo di correre su piste flat ma ci porta alla linea delle Chester Cup e alla nostra scelta finale ovvero COLTRANE(12/1) che nel 2021 si visto poco ma nel 2022 sta ritornando ai livelli giovanili che lo portarono a vincere le Melrose. Balding non ha mai vinto questa corsa e anche se aveva decisamente puntato il meeting del Rodee proverà a battere gli hunters al Royal Ascot-
(la vittoria di Cleveland su Coltrane nelle Chester Cup)
5.5 WOLFERTON STAKES
Le Wolferton stakes promosse a Listed nel 2018 si preannunciano molto equilibrate e con un andatura considerevole vista la presenza di Majestic Dawn(10/1). Cadillac(6/1) parte con i favori del pronostico e dopo una partenza stagionale al rallentatore ha fornito una buona impressione a Leo quando con i blinkers per la prima volta ha stravinto le Glencairn. Per la verità il campo non era troppo qualitativo ma resta comunque quello da battere per tutti. Hanno giocato con una certa insistenza Star Safari(8/1) classico Godolphin di difficile lettura quando passano l’inverno in Dubai. Harrovian(8/1) e il campione uscente Juan Elcano(7/1) capeggiano le prime file del betting. Cè curiosità di rivedere all’opera all’opera la nuova carriera da anziani di Tasman Bay(12/1) e Perotto(11/1) dotato di un gran finale. La nostra scelta ricade però sul più “vecchio” del lotto ovvero REGAL REALITY (8/1) che in carriera ha
sempre fatto i conti con il carattere che non gli ha mai permesso il salto di qualità definitivo anche se è pur sempre piazzato di Gr1. Prima la castrazione e poi il visor che lo ha accompagnato fino al rientro invernale nelle Quebec stakes dove lo ha tolto e che gli ha permesso un gran finale. Rientra ancora, e gli acciacchi si faranno sentire, il non aver corso il Winter Derby dopo le Quebec è strano ma a pensarci bene questa edizione del Winter Derby è stata vinta da Alenquer su Lord North, cavalli da gr1. Sir Micheal poteva correre queste Wolferton con Solid Stone che farà le Hardwicke ma ha scelto l’ex Cheveley Park che sarà aiutato dal treno di corsa
(il secondo posto di Regal Reality nelle Quebec Stakes)
6.10 Copper Horse Stakes
Si chiude il day 1 con le Copper Horse Stakes dove netto favorito è Cleveland(5/2) anche grazie alla vittoria delle Chester Cup con una monta da antologia di Ryan Moore. Scorcia di qualche furlong e la vittoria di gli è costata 5 libbre ma tutto sommato la chance resta immutata.
La perizia dice il qualitativo Stowell(6/1) al primo handicap della carriera e sulla pista è terzo delle Queen Vase, Della corsa sarà anche la nostra conoscenza Juan De Montalban (8/1) reduce da una sontuosa vittoria sulla pista. Ci piace il poco esposto Irlandese OKITA SOUSHI(9/1) sempre piuttosto stimato tanto che dopo la corsa successiva al debutto vincente era preferito al betting ad Interpretation poi quarto del St Leger di Donny. Rientrato dopo ben 303 giorni direttamente in Listed.