Royal Ascot, day 5: Naval Crown regala 1-2 a Godolphin nelle Platinum. Broome luce verde verso le King George

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Il Royal Ascot 2022 si è concluso. Una cinque giorni all’insegna della grande qualità dei protagonisti coinvolti. È mancata solo Sua Maestà la Regina, frenata dagli acciacchi dell’età e da postumi del covid che hanno lasciato degli strascichi.

I numeri parlano di 25 vittorie per la Gran Bretagna, 9 per l’Irlanda (di cui 8 Aidan O’Brien) e 1 dall’Australia. 

Le perle dell’ultimo giorno sono state quelle di Holloway Boy (Ulysses), che ha fatto la storia delle corse vincendo al debutto (non era la prima volta che accadeva) le Chesham Stakes autore di grande recupero dalle retrovie. C’è già curiosità nel rivederlo all’opera. 

Nelle Diamond Jubilee Stakes G1 invece a vincere è stato Godolphin con un bel 1-2 grazie a Naval Crown (Dubawi) riuscito a svettare rispetto a Creative Force (Dubawi) mentre terzi in parità Artorius e Campanelle. 

Nelle Hardwicke Stakes G2 c’era attesa nei confronti di Hurricane Lane (Frankel), al rientro dal terzo posto nell’Arc de Triomphe, giunto solo terzo alle spalle di un Broome (Australia) superlativo. Obiettivo King George. 

Superlativo è stato anche Ryan Moore, 7 vittorie in questo Royal, e perla nelle Wokingham Stakes in sella a Rohaan risalendo lungo la corda. L’altra faccia, stavolta felice, del Royal.

In settimana i migliori exploit del Royal 2022.