Poche ore fa è filtrata una importante notizia che riguarda lo stato di agitazione che ha coinvolto Milano ed i suoi lavoratori, in relazione al mancato accordo tra gli stessi e le società di corse che hanno intenzione di cambiare il contratto.
C’è stato un incontro con il Ministero (oltre alla Dottoressa Nicolazzi era presente anche il Dottor Oreste Gerini) che ha provato a fare da moderazione tra le due parti in causa, ma nulla è realmente cambiato. Da quanto emerso le Società di corse hanno espresso di nuovo la loro determinazione unilaterale di cambiare il C.C.N.L. Corse Cavalli con quella del C.C.N.L. del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi (Confcommercio) a partire dal 1° Luglio, mentre i sindacati hanno deciso di riprendere lo stato di agitazione, a questo punto immaginiamo fino a fine mese.
Si teme, ed il rischio è fondato, reale e logico, che fino a fine Giugno a Milano non si correrà più, dunque rischia di saltare (ma stavolta per davvero) la giornata del Gran Premio Milano e Primi Passi del 30 Giugno, oltre a De Montel e Mantovani, come ultimo atto di resistenza da parte dei lavoratori, con conseguente spostamento della riunione a Settembre.
Stante così le cose salterebbe anche Milano Jumping.
Attese ulteriori novità.