Cesena: L’analisi della TQQ di venerdì 12 agosto

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Quella che Cesena propone stasera come TQQ è davvero una gran bella corsa, al via sono in quattordici in una periziata che, assai ben costruita, vede almeno sette/otto cavalli in grado di puntare con chance concrete al successo. Chi, in questo genere di corse, è una vera e propria garanzia è Zico che, oltretutto, in questo momento sembra davvero aver raggiunto il diapason della forma: è proprio per questi due motivi che abbiamo deciso di dare fiducia all’allievo di Andrea Vitagliano anteponendolo ad un Balboa Lux che ha dalla sua mezzi e classe cui va aggiunto un progressivo recupero della forma, visto che questa rappresenta la sesta uscita dopo uno stop durato quattro mesi. Le incognite, per Balboa, ci sono, perché a lui, probabilmente, manca la duttilità di Zico, ma a questo penserà Antonio Di Nardo.

Dal secondo nastro siamo passati al primo proseguendo la selezione con Zamora Font, che ha un invitante due ed è un fulmine nella girata, Zefir delle Badie, che sta attraversando un bel periodo e se dovesse riuscire a sfondare potrebbe anche puntare al massimo risultato, e Vortice Leo, un altro che si esalta in questo tipo di corse e potrà avvalersi della guida scaltra di Marco Stefani.

La rosa dei primi sei va completata con Zarevic Blessed, soggetto forte e dotato di una punta di velocità micidiale che ha, però, come difetto, una scarsa continuità nel rendimento, soprattutto perché a volte è condizionato dall’errore. Ma il miglior Zarevic Blessed potrebbe senza dubbio lottare la vittoria.

Vischio Holz alza il tiro rispetto alle ultime, ma attenzione, perché il suo contesto è questo, non quello dove ha corso di recente, per cui, vista la forma in chiara ripresa, merita una citazione così come l’agile Bujumbura, tornata ai suoi migliori livelli, e un Bitols Spritz che senza dubbio va forte ma va verificato in questo tipo di schemi.

Big Lan ha dalla sua l’uno, la guida e una condizione valida, un filo più duro, invece, sembra il compito degli altri quattro; Zitrunas per via di una condizione che non sembra quella dei tempi migliori, Zaffiro Como per via di un contesto che appare abbastanza impegnativo, Aleph Lux per la penalità, Astecca Dimar per la “carta”. Ma credeteci, anche escludere questi quattro costa molta fatica…