Antonio Fresu negli Usa: sabato a Saratoga

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Dopo aver montato, senza piazzarsi, in due delle tre corse per fantini in programma ieri sera alle Bettole, Antonio Fresu è partito alle 11 di questa mattina per gli Stati Uniti, dove, sabato 3 settembre, sarà impegnato nell’ippodromo di Saratoga Springs.

Il fantino, che compierà 31 anni il 24 novembre, ha raggiunto la piena maturità, sta vincendo, con classe, corse di primissimo piano e all’estero è già apprezzato molto: nella suggestiva notte della Dubai World Cup 2021, ad esempio, aveva vinto, in sella a Zenden (nella foto), il Dubai Golden Shaheen (Gruppo 1).

Dopo aver assaggiato, quest’estate, l’ippica norvegese, che non prevede l’impiego della frusta, Fresu potrà finalmente misurarsi con il galoppo americano: sarà protagonista della settima corsa di sabato a Saratoga (una Condizionata da 120.000 dollari in programma alle 21.22, ore Italiane le 15.22 locali), montando Meraas, cinque anni allenato da Chad Summers e di proprietà di Maitha Salem Mohammed Belobaida Alsuwaidi (leggi qui il programma dettagliato).

Il canale di Equos (260 Dtt Hbb) manda in diretta tutte le corse americane, comprese quelle di Saratoga Springs e, dunque, sabato sera seguirà da vicino l’avventura statunitense di Fresu, su cui si sofferma il suo manager Pinuccio Gentilini, che, in passato, aveva già spedito negli Usa due suoi fantini: «Grazie ai buoni uffici di Paolo Romanelli, Ceo di Ital-Cal Horse Management, avevo potuto mandare negli Stati Uniti prima Mirco e poi Cristian Demuro, tutti e due vincitori della loro prima corsa americana in Florida. Mirco a segno a Calder, con la mitica giubba rosso-verde di Fustok e Cristian a Gulfstream Park, in sella a un allievo di Wesley Ward. Ora tocca ad Antonio Fresu, che avrà l’opportunità di sviluppare contatti con i vari Wesley Ward, Christophe Clement, Bill Mott, Alan Quartucci, già contattati per montare nei prossimi grandi meeting Usa e perché no nella Breeders’ Cup».

Dopo aver svolto il “concussion test”, che monitora la funzione cerebrale ed è indispensabile per montare negli Usa, Antonio è pronto a misurarsi con l’ippica a stelle e strisce. In bocca al lupo.