In un intervista uscita a marzo Aidan O’Brien presentava i suoi migliori prospetti per le classiche a venire e, tra gli altri, indicava un Camelot (Montjeu) come cavallo dalle potenzialità per ambire al Derby di Epsom ’22. Quel Camelot doveva ancora debuttare e si trattava di Waterville, figlio della nostra Holy Moon (Hernando). Il derby di Epsom non l’ha poi corso vista l’immaturità palesata nelle prime uscite e la sensazione che il miglio e mezzo risultasse una distanza davvero stretta per le sue caratteristiche, ma tutta la qualità intravista dal mago di Ballydoyle è venuta fuori oggi pomeriggio al Curragh nelle Irish Cesarewitch, premier handicap basilare da 324.000 euro al vincitore. Una prestazione superlativa, da mettere in agenda come un probabile prospetto da “Cup” per il prossimo anno vista la giovane età. Comunque sia i books sono corsi subito ai ripari tagliando il potente baio da 14/1 fino a 5/1 nelle Cesarewitch di Newmarket in programma sabato 8 ottobre e 12/1 dal 50/1 iniziale per le Long Distance del 15 ottobre nel British Champions day. Come anticipato (leggi qui) Waterville è tra i 10 cavalli europei rimasti nella Melbourne Cup in programma il 1 novembre con una quota in ante-post che si aggira sul 33/1 visto che Aidan O’Brien non ha mai vinto la corsa che ferma una nazione e l’ultimo 3 anni vincitore a Flemington è stato Skipton (Marabou) nel lontano 1941. Waterville, come dicevamo, è allevato dalla Razza del Velino e mezzo fratello, tra le altre, di Sea of Class (Sea the Stars),Charity Line (Manduro), Final Score (Dylan Thomas), Cherry Collect (Oratorio), lo stallone funzionante in Italia Holy Ballet (Shamardal) nonché di Amleto (Sea the Stars) pagato 240.000 ghn dalla Sunderland Holding (famiglia Tsui) e iscritto al Derby di Epsom ’23 (ante-post 66/1). Centellinato in corsa da Wayne Lordan con una monta “alla Jamie Spencer” ha avuto la meglio su Echoes In Rain (Authorized) con in sella Rachel Blackmore. E allora mettiti comodo, prenditi 3 minuti e 39 secondi di tempo per vedere (o rivedere) la prestazione da circoletto rosso di Waterville… “from last to first”
Italians: Waterville strepitoso al Curragh! From last to first nell’Irish Cesarewitch
