Arc de Triomphe senza Verry Elleegant

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Tanto tuonò che non piovve, anche se in realtà è piovuto eccome, martedì: 9 millimetri d’acqua, tanto da portare la gradazione del terreno a 3,8 (très souple, ossia leggermente pesante). L’allusione era rivolta alle predichiarazioni dell’Arc de Triomphe, registrate questa mattina. Tutti i 20 con i rating più alti hanno confermato la presenza, così costringendo Francis-Henri Graffard a non procedere alla supplementazione di Verry Elleegant, che correrà il Prix de Royallieu, sabato, con Marc Zahra in sella. Graffard non ha lesinato le critiche a France Galop: “È un fatto molto negativo per il galoppo francese. I dirigenti di France Galop ci hanno messo in una pessima situazione e mi vergogno per come hanno trattato i miei proprietari fin dal giorno in cui Verry Elleegant è arrivata in Francia. Sono sicuro che questo episodio ci costerà l’invio di altri cavalli stranieri, in futuro”. Graffard ha anche criticato gli handicapper francesi per avere abbassato il rating della sua cavalla.

Dei quattro in fondo alla lista ieri e quindi in odore di taglio, il solo West Wind Blows ha dato forfait ed è stato dichiarato sabato nel Prix Dollar. Rimangono quindi ancora nel limbo La Parisienne (i cui trainer, Carlos e Yann Lerner, hanno pure espresso un forte disappunto per la scelta di France Galop di non allargare il numero massimo di partenti), True Testament e il polacco Le Destrier, che a meno di imprevisti saranno cancellati giovedì mattina. La Parisienne è comunque fra le rimaste del Prix de l’Opera, e lì verrà indirizzata, secondo logica.

Quanto al terreno, le previsioni meteorologiche non promettono nulla di buono soprattutto per la giornata di sabato, e l’eventualità di una pista pesante non è affatto lontana. Il betting, con gli ultimi aggiustamenti, propone Luxembourg a 4/1, Alpinista a 6/1, Torquator Tasso a 7/1, Titleholder e Vadeni a 9/1, Westover a 10/1, Onesto a 14/1 e La Parisienne a 16/1, con gli altri molto più alti.