Ratings 2022: Flightline sul tetto del mondo! A 140 come Frankel! Ecco i valori dell’anno

Share

Martedì scorso a Londra si è tenuta l’attesissima cerimonia annuale che celebra in numeri l’anno appena vissuto. Come molti di voi sapranno il cavallo che ha maturato il rating più alto del 2022 è stato Flightline (Tapit), con il campione americano che ha concluso la sua carriera con 6 vittorie su 6, lunghezze accumulate circa 71, e la consapevolezza di essersi trovati di fronte ad un cavallo pronto a riscrivere le gerarchie del galoppo americano. Dovrà dimostrarlo in razza, perchè in corsa l’unico neo che lo riguarda e non aver fatto la stagione Classica (ha debuttato nell’Aprile dei 3 anni) a causa di problemi ai piedi che ne hanno frenato gli ardori nella prima parte della carriera. Ma da sempre è stato considerato un predestinato, sin dall’acquisto per $1 milione alle aste da yearling. Sta di fatto che a molti Flightline ha ricordato Secretariat, the Big Red. Troppo fulgida e veloce la sua carriera, ma gli handicapper sono stati sicuri: 140! Come Frankel, come qualsiasi altro cavallo che abbia messo i piedi in pista nella storia del galoppo americano (1977), e da quando sono state ricalibrate le valutazioni nel 2013 dal former BHA head of handicapping Phil Smith. Domani sull’edizione di sabato del Trotto & Turf l’approfondimento.

Secondo il Timeform il migliore resta in assoluto sempre Frankel, con una valutazione di 147. Flightline è quinto con un 143. Nella storia dei ratings europei i 2 sono pari merito. A 138 Dancing Brave, e possiamo starci, ma sugli altri bisognerebbe ragionare.

Flightline ha vinto il titolo di cavallo dell’anno secondo gli handicapper, ma l’industria del galoppo, specie oltreoceano, va preso sempre con le pinze dal punto di vista della “vendita” di certi numeri e valori. Il 2.5% del cavallo in questione è stato venduto per $4.6 milioni, che ne portano la valutazione complessiva a $184 milioni. Entrato in razza per $200.000, il primo anno ha già prenotate 150 fattrici: La matematica direbbe $30 milioni di fatturato, ma sappiamo che poi le dinamiche sono relative agli accordi che si fanno.

Sta di fatto che Flightline ha incantato ed è fortissimo e nessuno può mettere bocca sul fatto che sia stato il più grande del 2022. Le classifiche internazionali hanno evidenziato anche il secondo posto di Baaeed (Sea The Stars), il miglior europeo, con una valutazione di 135. Ha steccato l’ultima della carriera, che ne ha sgonfiato il valore complessivo. Vedremo in razza come si comporterà a £80.000 per il primo anno.

Terzo in classifica il campione giapponese Equinox (Kitasan Black) a 126, apparigliato a Nature Strip (Nicconi) che abbiamo visto al Royal Ascot. Il miglior 3 anni europeo è stato Vadeni (Churchill), con un 125. Poi Kyprios, grande espressione dell’anno sulle lunghe distanze, 124. Stona un pò trovare Alpinista (Frankel) a 123. Una vincitrice di Arc sotto Pyledriver? Naa. L’analisi completa sul Trotto & Turf di sabato in edicola.