L’attesa per l’edizione 2023 delle tre Graded targate Pegasus World Cup ($1 milione), di scena sabato a Gulfstream Park, è forse minore rispetto agli anni scorsi, ma questa considerazione puramente tecnica non inciderà sulla spettacolarità delle corse. Nella prova sull’erba, ad esempio, l’improvviso forfait di Colonel Liam (ritirato in razza) non ha inciso più di tanto sulla consistenza e sull’internazionalità del lotto, e nemmeno sull’incertezza. Notiamo infatti che dopo il sorteggio, il brasiliano Ivar, nonostante la gabbia 10 e nono stante abbia vinto la sua ultima Gr. I nel 2020, è stato installato favorito nella morning line, a 5/2. Subito dietro, unici in quota singola, troviamo City Man, che pure non è stato baciato dalla fortuna (stallo 12), la femmina Lady Speightspeare e Speaking Scout, questi ultimi due invece ben collocati alle gabbie 6 e 7. Il citato City Man resta sulla vittoria nella prova di preparazione, le Fort Lauderdale Gr. II, su Decorated Invader e Good Governance, ancora in lizza. Frankie Dettori sarà su Hurricane Dream, portacolori del Team Valor, a 12/1 in antepost.
Ha un profilo simile il Pegasus Filly 6 Mare Turf Gr. III per le femmine anziane sui 1700 metri. Qui non sorprende che le quote mattutine privilegino Shantisara (2/1), se non altro per il training dell’inarrestabile Chad Brown, ma la ex europea dovrà cancellare la brutta prestazione del 5 novembre, scusabile perché rientrava da oltre sei mesi. Shantisara ritrova due da cui è stata preceduta quel giorno, la nostra Wakanaka e la ex tedesca Dalika, che hanno quindi logiche aspirazioni.
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