Bologna: la presentazione della TQQ di giovedì 9 marzo

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Bologna, come spesso accade, programmando un handicap come ultima corsa della giornata, offre l’opportunità dell’abbinamento alla TQQ, cosa che si è verificata anche in questo secondo giovedì di marzo: allo start ci sono i cavalli di categoria “F”, ad inseguire le “E” e le “D” per un campo complessivo di 16 partenti, dieci allo start e sei a venti metri. Il nome che spicca su tutti è quello di Amornero Roc: vincitore a Roma a inizio febbraio al termine di una splendida prestazione che lo vide imporsi in 1.14.1 sul doppio km con partenza da fermo, l’erede di Igor Font non è riuscito ad andare oltre al quarto posto nella TQQ di metà febbraio a Follonica, ma quella fu una corsa dura, con la testa (Gianluca Boko) che chiuse i 2200 metri in 1.14, per cui recuperare non era impresa facile.

Certo, anche stavolta davanti non mancano “lepri” che potranno provare a mettere in difficoltà Amornero, ma il favorito deve essere ancora lui. Zig Zag Op, falloso al rientro proprio in un handicap sulla pista, ha poi rifinito la condizione in una prova milanese contro avversari troppo superiori, il contesto ora sembra quello giusto, lo schema è il suo e la guida eccellente, per cui scende in pista con ambizioni importanti.

La seconda fila del secondo nastro potrebbe rendere tutto più difficile a Cannes dei Greppi, cavalla però sorprendente che ha una tempra micidiale e riesce a uscire bene anche da schemi complicati: il suo tallone d’Achille è la rottura, ma a percorso netto secondo noi ha le qualità per essere all’arrivo con i migliori.

Nel saltare dal secondo al primo nastro, torniamo poi agli avvantaggiati per citare due soggetti che, a parer nostro, meritano considerazione, ovvero Ultimatum Indal e Volto del Nord: il primo non corre nello schema da molto tempo e rientra da un paio di mesi scarsi, ma sa girare svelto e, trovando presto la corda, potrebbe rivelarsi competitivo, il secondo ha forma più rodata ed è bravo nello schema per cui occhio.

Altri nomi da non trascurare sono quelli di Zar Slm, bene al rientro e in grado di distinguersi in questo contesto, Astecca Dimar, lo “specialista”, buon secondo in una recente TQQ proprio all’Arcoveggio, Bentley, che farà tesoro della sua duttilità e velocità per cercare una sistemazione da cui piazzare il suo speed, e Bbking dei Veltri, soggetto di qualità e mezzi che offre, tra l’altro, l’opportunità di un gradito ritorno, quello di un “Mazzarini” in pista.