Edwin Lagas analizza la chance di Euphoria Bi nel Gran Premio Etruria Femmine!!

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Una delle possibili protagoniste dell’edizione 2023 del Gran Premio Etruria Femmine di domenica a Firenze è Euphoria Bi. Questa figlia di Donato Hanover e Iside Bi ha corso sei volte in carriera, conquistando ben cinque vittorie. Una tre anni che fa sognare in grande il suo allenatore Edwin Lagas: “Sì, possiede delle qualità davvero importanti. Quello che mi piace di più di lei è la sua mentalità vincente; non è facile dopo sei corse in carriera essere così matura e performante in ogni tipo di schema. Nelle ultime due prestazioni che ha effettuato devo dire che mi ha sorpreso; vederla sconfiggere dei buoni rivali con due finali così efficaci è stato davvero superlativo. Ha un cambio di marcia che secondo me in questa generazione poche hanno.

Uno dei suoi punti forti è la duttilità; è in grado di correre al comando, di rimessa ed in costruzione. Una delle vittorie più belle che ha conquistato in carriera è stata sicuramente il 19 gennaio. In quella circostanza si è imposta alla grande a media di 1.14.4 sulla distanza dei 1650 metri; sconfiggere delle avversarie di qualità come Rouge Terre e Extra Wind.

Dopo l’ultima vittoria del Visarno la cavalla è rimasta benissimo. Nell’ultimo lavoro che ha svolto nel mio centro di allenamento devo dire che era perfetta. Purtroppo il sorteggio non è stato benevolo con noi; il numero nove ci complicherà parecchio i piani, però avremo dalla nostra il fatto che si corra sul doppio chilometro.

Lei sulla distanza si dovrebbe trovare perfettamente a suo agio. Correrà come nelle ultime uscite, ovvero con i quattro ferri. In questo assetto ha disputato le sue migliori prestazioni in carriera. Sulla pista del Visarno si trova benissimo, si è già imposta in due occasioni su tre uscite.

Se davanti dovessero sbagliare i parziali, i rivali dovranno fare attenzione a lei. Mauro Biasuzzi la conosce perfettamente, quindi ci sono tutte le carte in regola per disputare una gran prestazione. La speranza è quella di terminare nei primi tre posti”.