Fortissimamente Tempesti. La primavera, non ancora quella climatica, è piombata su Roma sottoforma di 2 Listed che hanno inaugurato la stagione 2023. Nel Premio Circo Massimo Listed sui 2000 metri, si è rivisto in azione Tempesti (Albert Dock) che ha sbrigato la pratica al rientro vincendo come sempre ha saputo fare, cambiando marcia per portarsi sotto alla prima linea e poi con il saltello a superare l’ultimo ostacolo, e gestire il secondo arrivato Frozen Day (The Gurkha), già battuto nel Derby Italiano G2, con Prince Appeal (Excelebration) al terzo. Foto credit Domenico Savi
Il miglior 3 anni della scorsa stagione si è così tolto un pò di ruggine dalle spalle, data dall’inverno e dalla sosta, risolvendo in stile impeccabile, come ormai gli è consueto. Riccardo Santini predica calma sugli obiettivi: Si va per step e dunque il primo passo è l’Ambrosiano G3 di San Siro del 29 Aprile, poi si punterà a qualcos’altro e si immagina che questo possa essere il D’Alessio G3 sui 2400 del 21 Maggio, più che il Repubblica G2 sui 1800, sempre lo stesso giorno, e poi il Gran Premio di Milano (ormai G3, sigh) il 18 Giugno immaginiamo, prima dello stop e di un eventuale programma autunnale tutto da scrivere.
A far da contraltare a Tempesti, c’era da vedere Bahja Del Sol (The Gurkha) tornato in “ufficio” anche lui dopo le meritate vacanze, capace di risolvere in eccellente stile il Premio Natale di Roma Listed sui 1600 metri, dando vita ad una dirittura tutta cuore e motore, in continua progressione e con l’abilità e l’agilità di risolvere nei confronti di Win The Best (Helmet), ancora una volta protagonista, e Tiaspettofuori (Mujahid) cronometrico. Bahja, allenato e di proprietà del Team Botti, è ripartito laddove aveva lasciato e dunque dopo il Premio del Piazzale G3 ha fatto capire di essere già in forma campionato. Obiettivi per lui sono quelli del Premio Signorino Lr di lunedì 10 Aprile e poi il Repubblica G2, il giorno del Derby, da €220.000. Bahja fu pagato sole £4,000 alle Tattersalls Ireland September Yearling Sale 2020 e vince oltre €100.000.
A margine non possiamo non menzionare il Premio Brigadier Gerard per cavalli di 3 anni, una condizionata sui 2000 metri per chi guarda verso il Derby. A vincere è stato Enigma Dei Grif (Full Drago), una conferma anche per lui dopo l’esplosione autunnale, che ha vinto per altre 5 lunghezze di margine ma soprattutto facendo registrare il riscontro cronometrico migliore del pomeriggio di tutte le corse sui 2000 metri in pista grande. Per lui il timer si è fermato a 2 minuti e 57 centesimi, più basso di quello fatto registrare da Resana alla prima corsa (2.02 e spiccioli), di Tempesti (2.01.85) e anche del riferimento della maiden vinta da Azzardo in 2.04.07. I tempi valgono relativamente, ma anche i parziali nella prima parte di gara hanno dato soddisfazione al cavallo di Francesco Loi che lo ha fatto più velocemente degli altri (i primi 1000 ed i primi 1200) e, al momento, ed in attesa di altri contender, è legittimamente favorito del Derby Italiano 2023 tra quelli sin qui visti. Il percorso verso il 21 Maggio è ufficialmente cominciato.. Si attendono repliche
Tra le femmine grande momento di forma per Incantatrice (Morpheus), salita fino al livello delle condizionate buone a merito di Danilo Pierdomenico, mentre Resana (War Command) per Endo Botti e Cristiana, subito in ottimo assetto al rientro.