Flat season 2023: 10 nomi da mettere in agenda per la stagione classica

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Manca poco ormai per l’inizio della stagione flat 2023. In Irlanda si apriranno le danze sabato 25 marzo al Curragh con l’Irish Lincolnshire e le Park Hill Stakes mentre in Inghilterra l’appuntamento è per il primo di aprile con il canonico Lincoln Handicap di Doncaster. Ecco i nostri dieci nomi da mettere in agenda per la stagione classica:

ALEXANDROUPOLIS -mb 2020 Camelot e Jazz Cat (Tamayuz)

Una regola non scritta dice che i Coolmore che vincono al debutto (soprattutto con prospettive da distanza classica) sono buoni. Ed eccolo qui il debutto vincente di Alexandroupolis a Galway battendo quell’Espionage poi secondo di Criterium International. Pagato 240mila da yearling e figlio di Jazz Cat (mezzasorella tra gli altri di Kew Gardens). Il Camelot è iscitto in entrambi i Derby. One to follow.

BEGINNINGS -fb 2020 Lord Kanaloa e Winter (Galileo)

Per le femmine con prospettiva 1000 Guineas abbiamo scelto, tra le altre, Beginnings secondo prodotto della meravigliosa grigia Winter (Galileo) vincitrice classica 2017. Beginnings ha debuttato in settembre a Naas sui 6furlong per poi vincere facilmente, ancora verde nei movimenti, la sua maiden a Dundalk, pista testing per i coolmoriani. Un percorso similare lo fece nel 2016 mamma Winter, che dopo la vittoria sul sintetico irlandese rientrò a Leo vincendo poi le ghinee inglesi e irlandesi. Open to further progress

BLUESTOCKING -fb 2020 Camelot e Emulous (Dansili)

Allevata Juddmonte e finita nella nostra agenda dopo il debutto vincente di Salisbury a fine settembre quando si mise sulle gambe solo nelle fasi finali dopo aver girovagato per tutto il percorso. Statisticamente gli eredi di Camelot s’incrociano bene con Dansili (68% wins to runners), nick di Bluestocking che è allenata da uno specialista delle fillies come Ralph Beckett, già vincitore di due Epsom Oaks (Look Here 2008, e Talent 2013). Classy prospect.

DREAM OF LOVE -fb 2020 Shamardal e Secret Gesture (Galileo)

Mettere in agenda per la stagione classica una cavalla che ha fatto il Carnival di Meydan è decisamente inusuale, ma il mondo è cambiato e l’ippica pure. Ed ecco quindi la figlia di Secret Gesture da Shamardal che già aveva dimostrato un caratterino mica male nella seconda parte della stagione a Newmarket spremendosi il giusto per passare i cavalli o per perdere corse drammatiche come nella performance di Meydan (video sotto) perdendo una corsa ai confini della realtà. Vista la difficoltà d’impiego sulla piegata potrebbe essere una cavalla da Rowley mile. Bred in the purple.

LIBERTY LANE -mb 2020 Teofilo e Cape Liberty (Cape Cross)

Fatto in casa dallo sceicco Obaid, la madre aveva molto fondo ed era una cavalla da terreni buoni e veloci. Liberty Lane, appoggiato dalla punta in occasione del suo debutto vincente, ha dimostrato anche adattabilità ai terreni soffici. Grande nel fisico e passabile di netto progresso con il passaggio di età, vista la mole bisognerà avere pazienza ed infatti è stato iscritto solo nelle classiche irlandesi che sono più avanti nel calendario di quelle inglesi. Liberty Lane…remember the name.

https://www.youtube.com/watch?v=C1MzsCIFCNc

LONDONER -mb 2020 Saxon Warrior e Gilt Edge Girl (Monsieur Bond)

Un altro prospetto nelle mani di Padre Aidan è questo figlio della vincitrice di Abbaye Glit Edge Girl con padre lo stallone rivelazione Saxon Warrior. Dopo un debutto estremamente tranquillo a Naas si presenta appena due settimane dopo a Dundalk vincendo facilmente la sua maiden. Iscritto in tutte le classiche britanniche grazie alla sua veloce linea femminile potrebbe essere uno di quelli già pronti in primavera nonostante sia nato in aprile. Attualmente è a 66/1 per Newmarket. Smart prospect.

SANDY CREEK -fb 2020 Frankel e Bonanza Creek (Anabaa)

Ha solamente debuttato con un secondo posto in una maiden di fine giugno al Curragh ma con le movenze di una cavalla piena di promesse. Sandy Creek è sorellastra di Stone Age (Galileo) e iscritta, per adesso, solo alle ghinee Irlandesi. Eyecatching

SLIPOFTHEPEN -ms 2020 Night Of Thunder e Free Verse (Danehill Dancer)

In un nebbioso mercoledì di fine novembre ci ha veramente impressionato questo Night Of Thunder per i colori di Re Carlo III. Slipofthepen è iscritto anche al Derby di Epsom 2023 ma la genealogia induce più al miglio di Newmarket come il padre, che vinse un edizione stellare delle 2000 Ghinee con un incredibile monta di Kieren Fallon. Per un ante-post le uniche cose che ci fanno tentennare è la paternità di Night Of Thunder, stallone statisticamente migliore con le femmine, e John Gosden che non ha mai vinto la classica di Newmarket. Proper horse.

TAHIYRA -fb 2020 Siyouni e Tarana (Cape Cross)

Non inventiamo niente nel dire che la sorellina di Tarnawa da Siyouni è la puledra che ci ha più impressionato nella stagione ’22. Tahiyra è nelle migliori mani possibili per crescere e maturare, quelle di Dermot Weld. Dopo la prestazione “monstre” nelle Moyglare alla domanda su quale sarà la sua prossima corsa, lo stregone Irlandese aveva risposto che sarà un ottimo argomento per il pranzo di natale. Le feste sono finite e non vediamo l’ora di rivederla in pista. Something special

YOSEMITE VALLEY -mb 2020 Shamardal e That Witch Is Not (Elusive Quality)

Figlio di Shamardal e allevato Niarchos, Yosemite è mezzo fratello di Piz Badile (Ulysses). Dopo il debutto del Curragh, che dire tragico è poco, Donnacha O’Brien ha provato subito le Anglesey perdendo nettamente da Little Big Bear ma ribaltando proprio la linea dell’esordio con il Lyons Slan Abhile in quella che si è rivelata una maiden decisamente qualitativa visto che al secondo posto era finito anche il futuro vincitore delle Breeders’ Juvenile Victoria Road. Ci aspettiamo un deciso passo avanti con l’allungare della distanza fino al miglio. Alert.

nel video il secondo posto di Yosemite Valley nelle Anglesey