Trotto – Il ritorno di Italo Tamborrino

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Dopo oltre vent’anni, Italo Tamborrino ha deciso di tornare nella terra che lo aveva ospitato per circa dodici anni, dal 1991 al 2002 e, in pratica, questo è stato un secondo “ritorno” per il simpatico driver pugliese che, dal 2012 al 2017, aveva mollato con l’ippica per occuparsi di tutt’altro: “Sì – ci racconta Italo – a suo tempo presi un’altra strada e fu anche una bella esperienza: in pratica svolgevo ruolo di manager in un’azienda di logistica e di trasporti, mi trovavo bene, ma poi, spinto anche da mia moglie Gabriella, che ha più passione di me, e da alcuni amici proprietari, ho deciso di rientrare, cosa che ho fatto nel 2018”.

Fatto il primo passo, poi è arrivato il secondo, ovvero il ritorno in Toscana: “La realtà di Taranto è un po’ stretta e, anche in questo caso, sollecitato da amici, ho deciso di provarci. Poi, sai com’è… – prosegue ridendo – quando uno è giovane è giusto che faccia delle esperienze…”. In effetti, a 58 anni si è sempre dei ‘ragazzini’… “I figli sono sposati e fanno la loro vita, io e mia moglie siamo come una coppia di fidanzatini, per cui abbiamo solo dovuto mettere qualcosa in un paio di borse e siamo partiti”. Destinazione? “Ci siamo trasferiti a Migliarino, e i cavalli li teniamo alla Tenuta l’Isola. Adesso sono sei: Draghetto Op, Dylan Grif ed Eros Op più tre ‘F’ già abbastanza avanti, cui se ne aggiungeranno altre tre che dovrebbero arrivare solo tra un mesetto perché sono ancora in fase di post-doma. E poi si vedrà!”.

In bocca al lupo, ragazzo!