Cesena, ippodromo allagato! Qui il video!

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La situazione in Emilia Romagna è drammatica. Ci sono quattro province allagate, danni incalcolabili e purtroppo il meteo, dopo la tregua di oggi e domani, non promette un miglioramento deciso. Cesena è stata devastata dall’esondazione del Savio e anche l’ippodromo non è stato risparmiato dall’acqua. La parte più colpita è stata quella delle scuderie, vicino alle quali sorge anche il comprensorio “sportivo” di Hippogroup, finito letteralmente sommerso.

I cavalli presenti all’ippodromo sono stati evacuati martedì sera e trasportati all’ippodromo di Bologna. Il quadro dell’impianto del Savio che vedete nel video si riferisce a pochi minuti fa, con il centro pista sommersi da una trentina di centimetri d’acqua. La pista è libera ma è stata “lavata” di tutto il materiale superficiale e anche il fondo ha subito danni. Solo fra qualche giorno si potrà avere un quadro complessivo dei danni causati alle strutture del comprensorio del Savio dall’alluvione, ma già un primo bilancio parla di un paio di milioni di euro compresi quelli causati dal centro sportivo.

Soprattutto servirà tempo per ripristinare le strutture colpite. Bisognerà attendere che la situazione si stabilizzi e che l’acqua defluisca, visto che ancora in queste ore dal terreno e dalle fogne continuava a sgorgare acqua. Romagna ippica in ginocchio per l’alluvione, visto che dai primi report risulterebbe che anche qualche allevamento è stato colpito dalla piena dei fiumi.

Va un po’ meglio in Emilia. Il centro di Castel San Pietro nella mattinata era isolato in quanto le strade d’accesso erano invase dall’acqua ma non vi sono altri danni. Anche all’Anzola, seppure la situazione circostante sia ad alto livello di criticità, non vi sono stati problemi alle strutture.

Nelle prossime ore verrà presa una decisione in merito alle corse in programma giovedì 18 all’Arcoveggio. L’ippodromo non ha avuto problemi, ma nella Regione la viabilità è in qualche caso interrotta e in altri al collasso. E sono in corso i soccorsi per raggiungere le località più compromesse.