La corsa amata da Tesio

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A cura di Mario Berardelli

Se c’è stata una corsa che il Senatore ha molto amato, ebbene questa è stata il Chiusura sui fantastici 1400 in pista dritta. Certo la sua corsa in assoluto è stata sempre il Milano sui 3000, il trampolino dei sogni, ma la corsa che “chiude” la stagione è sempre stata nel suo cuore e sovente proprio con i 2 anni. La diede anche a Lui, a Nearco, e dopo il rientro a settembre, il Criterium Nazionale, il Gran Criterium e il Tevere, pensate un po’. Voleva anche quei 1400 severi.

L’aveva vinta pure la madre Nogara, ergo Ë stata una corsa per selezionare ma poi ecco El Greco per diventare nonno di Ribot. La fece vincere persino a Bellini, cosÏ tra Milano e Chiusura ha costruito il divino pedigree del Campionissimo.

La vinsero Daumier, Naucide, Astolfina, vi ha perduto, secondo di Alberigo, Toulouse Lautrec, e dopo la sua scomparsa per Dormello il Chiusura tanto per dire è stato siglato da Barbara Sirani e dalla grandissima Marguerite Vernaut, il capolavoro della Contessa Orietta. Non solo Tesio nel Chiusura, solo un nome per chiudere il cerchio: Archidamia.

E adesso? Che dolore, da pattern era scesa a listed ed ora ottima condizionata dedicata perfettamente ad Aria Importante, altra protagonista nella corsa. Ah se ci fosse ancora il Mago di Dormello…