L’ippica è uno sport nobile, composto da persone che amano i cavalli.
Ippica: i vari tipi di corse di cavalli
Nel mondo del turf ippico esistono diversi tipi di corse. Ci sono i Gran Premi che sono le corse più importanti per un cavallo; questi si suddividono in corse di Gruppo 1, Gruppo 2 e Gruppo 3. Il più rilevante è il Gruppo 1, dove si affrontano i cavalli più qualitativi.
Nell’ippica ci sono poi le condizionate, che sono un filo sotto ai Gran Premi, dove si affrontano dei cavalli di ottimo spessore tecnico. Si chiamano corse condizionate perché la partecipazione dei cavalli a queste gare di corsa al galoppo dipende da alcune regole facenti parte nella “proposta di corsa”. Quindi, l’essere allineato o meno a tali regole pregiudica la partecipazione alla gara ippica.
Le corse ippiche a vendere o a reclamare sono quelle di categoria più bassa, dove si vedono impegnati cavalli a fine carriera oppure soggetti giovani, che non hanno ancora ottenuto risultati particolari ma che possono avere un potenziale ancora inespresso.
Ci sono delle prove dedicate ai debuttanti dell’ippica, dove i partecipanti gareggiano per la prima volta. Oppure le maiden, ovvero delle prove riservate ai cavalli che non hanno mai vinto in carriera.
Infine ci sono gli handicap: questo tipo di corsa al galoppo è caratterizzato dal differente peso che portano i cavalli mentre al trotto l’handicap è dipeso dalla diversa distanza in cui si affrontano i cavalli nelle prove con i nastri.
Dall’allevatore al fantino: le figure dell’equitazione sportiva
Nel mondo dell’ippica la figura del cavallo è fondamentale ma ci sono anche delle persone che ricoprono un ruolo importante: ad esempio l’allevatore che è la persona che si occupa della crescita del cavallo o il proprietario che è la figura che investe nel mondo dell’ippica. Inoltre molto importanti sono anche le figure degli allenatori e dei fantini o driver, che vivono a stretto contatto con il cavallo