San Siro: Il day after delle Oaks e le valutazioni del Racing Post

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A bocce ferme, a mente fredda, facciamo il punto della situazione di quanto accaduto ieri nell’ultima giornata di corse a San Siro.

OAKS, una notizia buona ed una cattiva. Quella buona è che Auyantepui, nonostante la scarsa esperienza, è riuscita a mantenere il suo score da imbattuta per i colori della We Bloodstock e alla prima uscita per la comproprietà della OTI Management, scuderia Australiana. Claudio Colombi, che l’ha montata da veterano navigato con molta freddezza, ha riferito: “L’andatura è stata lenta, ma lei ha avuto un percorso perfetto. È una buonissima cavalla davvero, farà meglio con un ritmo maggiore”.

Bravo Nicolò Simondi per l’ottimo lavoro svolto, ora si apre un’altra pagina della carriera della grigia che arriverà nelle scuderie di Mario Baratti ben presto in Francia. L’allevamento Le.Gi. acquistò per €39,000 la mamma Sopran Enery (Montjeu) alle Arqana December Sale del 2013. La seconda mamma è la campionessa Sopran Londa (Danehill), vincitrice del Regina Elena, e mamma di Cima de Triomphe (Galileo). Attualmente Sopran Enery ha un 2 anni femmina da Golden Horn (Cape Cross).

Ed ora la notizia cattiva: Con una valutazione di 98 di RPR queste Oaks si sono rivelate essere le peggiori della storia, secondo i dati del Racing Post. Vero che a condizionare ci sono stati altri fattori, ed è vero che secondo i ratings la grigia è andata meno dell’Incisa. Mettiamoci anche il terzo posto di Made In Italy (Mukhadram), piazzata di Classe 3 in Inghilterra con un valore di 72, ha scombinato e influenzato i valori, ma le nostre a parte la vincitrice non sono state esattamente performanti. Ricordiamo anche una stagione piuttosto particolare. Martedì sul Trotto & Turf approfondimenti in merito.

PRIMI PASSI: Anche Aria Importante ha mantenuto il suo score da imbattuta, pur soffrendo un pò ma grazie ad un Carletto Fiocchi magistrale a bordo. Ricordiamoci che siamo a Luglio, con il caldo incessante e con cavalli che hanno cominciato la carriera da pochissimo. Quindi ci può stare una controprestazione. Ma lei ha difeso con le unghie e con i denti la posizione rispetto ad un buon Raifan (Gutaifan). Ora c’è indecisione con Bruno Grizzetti, alla sesta vittoria nel Primi Passi, che vorrebbe fare il Papin G2 intorno al 20 Luglio mentre la proprietà vorrebbe riposare. Sul Trotto & Turf maggiori dettagli domani. Ah, per Twilight Son (Kyllachy), stallone alla prima annata di produzione in pista, primo rappresentante vincitore di Gruppo.

DE MONTEL: Stonks, direbbe la rete! Con un budget molto basso, questo è il sogno del team Bebbu-Fauci-Indelicato, un sardo e due siciliani a Milano, che si è avverato grazie a Wealth Of Love (Dragon Pulse) vincitore del De Montel in bello stile con Sergino Urru on board. Acquistato per sole €2,500 alle Goffs autunnali, ha vinto 2 corse di seguito ed è allenato da Michelino Bebbu che ha solo 3 puledri nel suo arco quest’anno. Un piccolo team, grande anima. Domani il racconto sul Trotto & Turf.

MANTOVANI: Decisamente più regale l’acquisto di Al Siq (Acclamation), rimasta imbattuta in 2 uscite, ed acquistata per €116,000 alle SGA di Settembre scorso. Portacolori della Bivans di Antonio Somma, cioè dell’ultimo proprietario a vincere l’Amerique, l’Arc del trotto, con Face Time Bourbon, è allenata dalla Grizzetti Galoppo ed aveva Gerald Mossè in sella. Il tempo di Al Siq è stato di 1m 34s, più basso di 2 secondi dei maschi. Allevata dalla Folco SAS con tanta passione, Al Siq è sorellastra del vincitore del Berardelli G3 Atom Heart Mother (Rock Of Gibraltar) e del discreto Genovese (Strategic Prince), piazzato di Stakes. La mamma Altezza Reale (King’s Best), che ora ha uno yearling da Holy Roman Emperor, non ha mai vinto in carriera ma tra i prodotti annovera anche lo sfortunatissimo Altroquando (Aussie Rules).