La Phoenix Thoroughbreds cessa tutte le operazioni economiche in Inghilterra. Accuse di riciclaggio internazionale

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In Inghilterra ieri c’è stato l’annuncio della cessazione, con effetto immediato, di tutte le attività economiche e di business della Phoenix Thoroughbreds sul suolo inglese. La società, di base a Dubai, continuerà sotto altre giurisdizioni.

La storia è nota e parliamo di quello che venne fuori in Novembre, quando Amer Abdulaziz Salman, CEO della Phoenix, fu accusato di aver truffato degli investitori di un fondo relativo alla cryptovaluta OneCoin. Esattamente, il patron della Phoenix, viene definito “figura chiave in una grande operazione di riciclaggio di denaro” ed è stato anche accusato di aver rubato 100 milioni di euro dal falso progetto di criptovaluta che ha presumibilmente aiutato a gestire, quello di OneCoin appunto. Nel corso del tempo, Abdulaziz avrebbe poi, sempre presumibilmente, riciclato i proventi acquistando cavalli da corsa, allevando ed ingrossando l’affare Phoenix Thoroughbreds, lanciata nel 2017. 

Le accuse ed il suo nome sono state lanciate anche da Inner City Press su Twitter da un processo giudiziario federale degli Stati Uniti. Il 21 Novembre scorso, quel processo federale a New York ha provocato un verdetto di colpevolezza per l’avvocato americano Mark Scott con l’accusa di frode e riciclaggio di 400 milioni di dollari in fondi illegali per l’entità globale di criptovaluta nota come OneCoin, che è stata creata nel 2014 ma da allora è stata esposto come una truffa in stile Ponzi che prometteva rendimenti insostenibili a più livelli di investitori inconsapevoli. Lo schema Ponzi a piramide era lo stesso usato da Madoff fino al 2009.  

Il Racing Post ha riferito che Abdulaziz era “una delle reti dell’operazione di riciclaggio di denaro sotto la guida di Gilbert Armenta, il fidanzato dell’altro co-fondatore di OneCoin, il dottor Ruja Ignatova.” 

I proventi di questa attività illecita, centinaia di milioni di dollari, sarebbero stati in parte reinvestiti nel fondo Phoenix Thoroughbreds, si parla di almeno 25 milioni, ai fini di riciclaggio. A oggi il Phoenix possiede circa 300 cavalli e ha ottenuto svariati successi in diversi Gruppi in giro per il mondo e in Europa con Signora Cabello nel 2018 nelle Queen Mary e quest’anno con Advertise nella Commonwealth Cup. Al momento aveva 11 cavalli in training in Inghilterra. 

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