Aste: Apertura con -33% per le Goffs Uk Premier Yearling Sales. Top price da £170k, tanti acquisti italiani

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Nella giornata di martedì è andata in scena la prima sessione delle Premier Yearling Sale 2020 organizzate da Goffs Uk. In condizioni particolari, piano piano, le aste si stanno rimettendo al passo ma è ovviamente difficile realizzare movimenti estremamente alti. Motivo per cui è questo il momento di investire, per chi può. 

I dati parlano di 229 cavalli offerti (l’anno scorso erano 233) con 190 venduti (l’83% contro il 91% dello scorso anno) ed un fatturato di £6,970,500 (-33%), una media a £36,687 (-25%) ed il mediano a £29,500 (-22%). 

A fare il top price è stato il Lot 165, un figlio di Starspangledbanner (Choisir), primo prodotto della fattrice Dalakania (Dalakhani), una sorellastra di Ziyad (Rock Of Gibraltar) di cui è dunque consanguineo, acquistato per £170,000 da Richard Ryan. Dovrebbe andare in Inghilterra da Roger Varian. 

Italiani: Sempre attivi in questa asta troppo sottovalutata. Abbiamo contato 7 acquisti, ma potrebbero essere anche di più considerati quelli all’amichevole. Quasi £100,000 spesi comunque da operatori italiani impegnati nella prima sessione in attesa della seconda. Gianluca Di Castelnuovo, sotto il nome della sua agenzia New Racing Factory, ha comprato 3 cavalli spendendo complessivamente £38,000, di cui £26,000 solo per una femmina da Invincible Spirit (Green Desert). 

Silvio Scillipoti ha speso £16,000 per un Holy Roman Emperor, la Razza Latina la stessa cifra per una Pride of Dubai (Street Cry), Luciano Vitabile £15,000 per un Aclaim (Acclamation), per £10,000 una Bated Breath (Dansili) per Luigi Ginobbi. 

I RISULTATI COMPLETI DEL PRIMO GIORNO CLICCANDO QUI

Il live del secondo giorno qui sotto.