Mademoiselle Mickaelle Michel ha posizionato un altro prestigioso trofeo nella sua bacheca grazie alla vittoria nel Premio del Jockey Club G2 in sella al tedesco Walderbe (Maxios), già vincitore del D’Alessio a Roma G3 in estate, che dopo un rientro nel Federico Tesio G2 (quinto) ha messo in scena una falsa andatura alla francese, rendendo vano l’inseguimento degli avversari che sul pesante hanno potuto ben poco. Ad eccezione di Nerium (Camelot) che a dir la verità avrebbe potuto ottenere qualcosa di più se solo Dennis Schiergen avesse deciso di provare all’esterno del rivale, e non all’interno. Già è brava e combattiva, se poi si danno anche questi vantaggi….. Bel duello, tuttavia, fin sul palo. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Per la cronaca Red Verdon (Lemon Drop Kid) ha tentato un avvicinamento ma è rimasto impantanato sul terreno difficile, mentre il primo degli italiani è stato Road To Arc (Planteur) che dopo una “puntatina” si è ritratto giungendo quarto. Walderbe, allenato da Ralph Rohne, è di proprietà della Stall Dusseldord Fighters. Lo rivedremo forse ancora nel Premio Roma, anche se i 2000 possono essere troppo veloci per lui.
La bandierina italiana, decisa e limpida, l’ha messa Out Of Time (Sakhee’s Secret) con il solito finale travolgente, come lo abbiamo imparato già a conoscere. Il 4 del Giglio Sardo, unico italiano in un campo di soli stranieri, ha replicato alla vittoria dello scorso anno con il solito scatto mortifero dal centro della pista e sullo slancio ha lasciato alle spalle Wonnemond (Areion) e Rubayiyat (Areion), che però era passato molto presto ritrovandosi in panne nelle fasi conclusive e nulla avrebbe potuto comunque contro lo strapotere del sauro volante che aveva i sella Fabio Branca, in sostituzione di Dario Vargiu che immaginiamo incazzato come una biscia a casa. La dedica del jockey di Dorgali verso Dario, è un pò quello che ci aspettavamo tutti. Giusto e onesto. Out Of Time, sellato dai Botti di Cenaia, ha ottenuto la vittoria numero 9 in carriera ed ora nel palmares ha 1 Premio Parioli, 2 Di Capua e svariati piazzamenti in Pattern e Listed. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Pronta replica anche nel Gran Criterium G2 per il gruppo di lavoro Cenaia & partners. A vincere è stato Vis a Vis (Mujahid) che ha dimenticato completamente la sconfitta patita nel Riva Lr, cancellata con un colpo di spugna da una prestazione prepotente nella prova per i 2 anni, ancora con Fabio Branca in sella al posto di Darione che, purtroppo, è stato veramente sfortunato nel periodo. Vis a Vis si è sistemato alle spalle del leader tedesco Sardasht (Isfahan) e lo ha superato dall’interno finendo in canter su Aria Importante (Twilight Son), seconda ma molto bene al primo tentativo con la curva. Terzo il tedesco e quarto un buon Doctor Strange (Adaay). Anche in questo caso parole al miele da parte di Fabio Branca in favore di Dario Vargiu. Seguirà bonifico. Vis a Vis (Mujahid), alla terza vittoria in 4 corse, è prodotto della fattrice Annaelia (Intense Focus), vincitrice al debutto e poi mai più in pista per un infortunio grave. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Tre su tre nel Dormello G2 per la buonissima Telepatic Glances (Pride Of Dubai) con una crescita costante, che non conosce sosta. La cavalla allenata da Endo Botti e Cristiana Brivio, montata da Antonio Fresu, ha messo in campo tutta la sua schiacciante superiorità dominando da cima a fondo senza mai dare l’idea di flettere. E mentre tutte le altre erano impegnate a trovare il modo di reggere il ritmo, la cavalla di Saeed Abdulrahman Belyouha ha prodotto l’accelerazione devastante per vincere facile l’ultima della pattern della giornata, lasciando al secondo Havana Love (Kodiac) e al terzo posto la tedesca Salonlove (Lawman). Per Antonio Fresu dichiarazioni importanti: “Da tanto tempo non montavo un cavallo del genere”. Favorita del Regina Elena G3 2021. Se non sarà venduta prima, perchè va veramente forte. Tre su tre per lei da imbattuta. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Telepatic Glances, acquisto da €16,000 alle Goffs Sportsman’s Sale del 2019, è prodotto della fattrice Caveran (Hurricane Run) che vinse in Italia ben 6 corse per i colori della Gialloblu, e come fattrice ha cominciato benissimo all’estero. Il primo prodotto è Glimmies (Henrythenavigator), vincitrice a 2 anni. Lo spettacolo di San Siro è tutto qui! Appuntamento a Capannelle per l’8 Novembre. Immaginiamo a porte chiuse…