Domani mattina puntate la sveglia alle 5,00 di mattina ora italiana. A Flemington si corre “the race that stop a nation”, cioè la Lexus Melbourne Cup (Group 1 Handicap) (3yo+ ) (Turf) (3yo+) sulla distanza delle 2 miglia, sempre molto europea.
Come sempre campo da tutto esaurito con 24 slot delle gabbie occupate da cavalli di proprietà di gente che darebbe tutto pur di vincere questa corsa. L’edizione 2020, come del resto abbiamo imparato a conoscere, si disputerà rigorosamente a porte chiuse a causa della pandemia anche se, e l’Australia da questo punto di vista è un mondo particolare, procede al ritmo di 6-7 massimo 10 contagi al giorno. Del resto siamo dall’altra parte dell’emisfero, comincia a fare caldo e diminuiscono i contagi.
Il favorito è Tiger Moth (Galileo), vincitore di un G3 a Leopardstown in Settembre ma in seguito al secondo posto nell’Irish Derby G1 del Curragh a fine Giugno alle spalle di Santiago. Il cavallo di Mrs John Magnier & Michael Tabor & Derrick Smith ed allenato da Aidan O’Brien avrà in sella Kerrin McEvoy. Secondo favorito Anthony Van Dyck (Galileo) con Hugh Bowman a bordo, e dopo la vittoria nel Foy G2 a Longchamp è arrivato a Caulfield collezionando un secondo posto nella Caulfield Cup G1. Terzo atteso è un ex del Coolmore, Sir Dragonet (Camelot, a fine Luglio ancora in Europa e secondo della Tattersalls Gold Cup G1 di Magical, acquistato da Aziz Kheir, P Mehrten Et Al ed allenato da Ciaron Maher & David Eustace, subito a segno nel Cox Plate G1 di Moonee Valley, battendo Armory (Galileo).
Gli altri sono Ashrun (Authorized) per Andreas Wohler ed i colori dell’Australian Bloodstock, poi Master Of Reality (Frankel) per Joseph O’Brien e per la stessa proprietà N C Williams, Mr & Mrs L J Williams Et Al e training, anche Twilight Payment (Teofilo). Insomma, linee molto europee per una corsa australiana di concezione ma sempre orientata con i partecipanti al vecchio continente.