E alla fine impresa fu. Per la prima volta nella storia un cavallo bianco, non grigio, ha conquistato un G1 del circuito JRA. La protagonista di questa impresa è Sodashi (Kurofune), la cavalla dal mantello “unicorno”, come dicono in Giappone, riuscita a svettare nell’Hanshin Juvenile Fillies G1 (distanza del miglio per cavalli di 2 anni) di un.. candido pelo di musino, nonostante il finale intensissimo di Satono Reinas (Deep Impact) e quello di Uberleben (Gold Ship), sulla quale c’era Mirco Demuro.
La vincitrice, allenata da Naosuke Sugai per i colori della Kaneko Makoto Holdings Co. Ltd., aveva in sella Hayato Yoshida che le ha permesso così di raggiungere questo prestigioso traguardo allungando la striscia di vittorie a 4 consecutive. Insomma: Bella, bianca, popolare ed anche forte, Sodashi è pronta per scrivere di nuovo un’altra leggendaria pagina del galoppo nipponico.
Sodashi è una figlia di Kurofune (French Deputy), stallone di casa Makoto Kaneko, 22 anni, e pensionato 2 anni fa dalle attività produttive. Nell’ultima stagione in cui ha funzionato ha coperto la fattrice Buchiko (King Kamehameha), anche lei popolarissima in patria per il suo mantello bianco a chiazze nere.
Bella storia.