Se al trotto Enrico Bellei si è guadagnato l’appellativo di cannibale, per via della sua sempiterna capacità di egemonizzare la classifica dei driver, al galoppo abbiamo vissuto un 2020 all’insegna dell’ottavo scudetto, il quarto consecutivo, per Dario Vargiu che ha conquistato l’ennesimo frustino d’oro della sua carriera al termine di una stagione particolare e allo stesso tempo intensa. Parliamo di classifiche perchè sono un momento importante dell’anno e andrebbero festeggiate adeguatamente con un trofeo, come in tutti i paesi ippici del mondo. Invece la nostra istituzione non conferisce alcun riconoscimento, se non quello dei database. Numeri freddi che vanno interpretati e sviscerati, per disegnare la propria classifica in base alla prospettiva in cui si vuole vederla. In questa sede eleggiamo i capilista della stagione per le varie categorie, in attesa di avere tutti i dati relativi al mondo dell’allevamento di cui parleremo prossimamente.
FANTINI: Per qualche giorno ci siamo immaginati che Salvatore Basile potesse dargli più filo da torcere ma, un pò perché il jockey siciliano non era realmente interessato alla classifica, un pò perché Dario aveva alle spalle una potenza di fuoco maggiore, è arrivata la vittoria e centuria, tutt’altro che scontato quest’anno.
Si, perché nel 2020 solo 2 fantini hanno superato quota 100 vittorie e sono proprio i 2 jockey di cui abbiamo accennato sopra. Il, fantino di Oristano chiude un 2020 con 121 vittorie, il 19,18% di strike rate e €1,260 milioni in somme vinte.
Posizioni assestate per la zona “Champions” con la migliore stagione della carriera per Dario Di Tocco con 84 vittorie, la firma con la Effevi per il 2021, ed un paio di highlights con il Ribot di Fulminix. Al quarto posto Carlo Fiocchi, 83 vittorie, pari merito con Germano Marcelli ma per il fantino romano somme vinte per €1 milione e passa, complice il Derby, ed un maggiore strike rate (15,54% contro il 13,22%). Carletto nel 2021 sarà prima monta della Dormello, che ha cominciato ad ingranare e vincere anche a buon livello.
Ma anche il jockey di Spoleto è sempre li ogni anno. Tra i fantini lo strike rate maggiore ce lo ha Fabio Branca, anche lui oltre €1 milione in somme vinte, il 22% di vittorie con 67 affermazioni frutto di 304 monte. Nel 2021 sarà alla corte della Grizzetti Galoppo. Risalendo qua e la per lo stivale, il leader della Sardegna è Nino Murru con 15 vittorie in 70 corse (21,43%) mentre Giuseppe Cannarella ha 36 vittorie su 212 monte con uno strike del 17%. Ottimi strike quest’anno anche per Peppe Ercegovic (16,42%) e Pascal Borrelli (16,38%).
ALLENATORI: Tra gli allenatori ancora uno scudetto per il team dominante degli ultimi anni: Alduino e Stefano Botti hanno assommato 169 vittorie e €2,5 milioni in somme vinte, capitalizzando uno strike del 18,92%. Al secondo posto la Grizzetti Galoppo con 72 vittorie, poi la Endo Botti con 69 e balzo in avanti per Seb Guerrieri con le sue 47 vittorie.
Tra i trainers con la migliore percentuale vittorie con almeno 20 corse disputate, ci sono Aldo Tavazzani (31,25%), Riccardo Santini (30,12) con 25 vittorie e €242,000 in somme vinte, e poi Antonio Cottu con il 25,64%. Se consideriamo anche le somme vinte Nicolò Simondi ha raccolto €637,000, il quarto allenatore italiano seguendo questo criterio, poi Luciano e Gabriele Bietolini con €457,000, frutto anche della vittoria nel Derby. Poi ci sono i 3 siciliani di luoghi diversi: Sebastiano Guerrieri da Siracusa e Agostino Affè da Messina hanno vinto più o meno la stessa cifra. Luciano Vitabile da Sciacca, invece, ha conquistato 24 vittorie ma quasi €300,000 in somme vinte.
SCUDERIE: Tra le scuderie a vincere quella dei proprietari è stato Stefano Botti con 64 affermazioni e strike del 17%. Per numero di vittorie seguono la SSIM con 43, Razza Latina con 34 sul podio. Se prendiamo per buone le somme vinte allora balzo in avanti del Giglio Sardo che si posiziona in seconda con €590,000, a meno €170,000 rispetto ai €758,000 di Stefano Botti. Curiosa storia della MAG Horse Racing che ha vinto una corsa sulle 25 disputate, ma €289,000 in somme vinte frutto del Derby, vissuto come una sorta di maledizione.
CAVALLI: The Conqueror ha vinto 7 delle 8 corse disputate in stagione, uno strike dell’87% e somme vinte per €130,000. Every Promise segue, con un altro profilo, a quota 6 vittorie sulle 11 disputate. A quota 5 vittorie troviamo Bentleysoysterboy, Baroc de L’Alguer, Mystic Alchemy, Bull Fighter e Rocolett. A quota 4 tantissimi cavalli.
GR e AMAZZONI: Ottima stagione ed ennesimo scudetto per Antonio Ferramosca che ha vinto 21 corse su 90, con il 23,23% di Strike. Gabriele Di Gennaro ha la migliore percentuale realizzativa con il 41,18% di strike mentre Alberto Carrassi si è assestato al terzo con 12 vittorie ed una percentuale del 18,46%.
Nei prossimi giorni faremo le classifiche per il mondo dell’allevamento.