Classifiche allevamento: Domina Sakhee’s Secret per somme vinte e vincitori. Arcano leader dei 2 anni

Share

Tra le varie classifiche, molto importanti sono quelle in tema di allevamento. Va da se ribadire che anno dopo anno assistiamo ad una situazione sempre piuttosto pericolosa, con il gioco che cala e l’assenza delle riforme necessarie per una ripartenza del movimento. Oggi come oggi il nostro mondo è legato indissolubilmente a quello della filiera agricola, ed essendo quello dell’allevamento un fiore all’occhiello della tradizione italiana sarebbe delittuoso lasciarlo morire.

LEADER PER SOMME VINTE: Che anno è stato? Un anno decisamente buono per Sakhee’s Secret (Sakhee) che ha dominato in lungo ed in largo le classifiche italiane sia per somme vinte che per numero di vincitori e anche per Stakes Winners. Al termine della stagione contiamo 40 vincitori per lo stallone classe 2004, 17 anni appena compiuti, che dal 2021 sarà disponibile nel Centro Italia presso l’allevamento di Stefano Luciani in Roma. Per Sakhee’s Secret, importato ormai da qualche anno, parlano i 79 corridori che hanno generato 71 vittorie appunto con 40 vincitori e somme vinte per €644,000. Il miglior rappresentante è stato Out Of Time, vincitore del Di Capua G2 e piazzato seriale in tutti i Gruppi sul miglio, mentre il miglior rappresentante di 3 anni è stata Granatina, vincitrice di Regina Elena. 

Secondo posto per somme vinte per Blu Air Force (Sri Pekan), classe 1997, scomparso nel corso del 2020 improvvisamente a Roma. Per anni leading sire in Italia, ha avuto 21 vincitori con il migliore in Thunderman, vincitore di Repubblica e Premio Roma, un bel doppio non facile da realizzare. Il grigio, peraltro, è imbattuto nel 2020 a Roma Capannelle. 

Al terzo posto, per somme vinte, c’è Mujahid (Danzig), vecchio portabandiera della SAB di Besnate, pensionato lo scorso anno, ma sinonimo di garanzia. Per lui un maggior numero di vincitori, 29, numero superiore a Blu Air Force in termini quantitativi, ed uno stakes winner importante in Vis a Vis che ha vinto il Gran Criterium G2 di San Siro.

Podio dunque tutto italiano per 3 stalloni residenti in Italia. 

NUMERO DI VINCITORI: Ragionando in tema di numero di vincitori, resta Sakhee’s Secret in prima posizione mentre in seconda sale Desert Prince (Green Desert), classe 1995, dunque 26 anni, ed ancora la voglia di stupire. Nel 2020 parlano per lui 32 vincitori su 74 che hanno corso e 45 vittorie cumulative, guidate dal miglior rappresentante Coccoloba, vincitore di Listed a Roma.

Quarto posto per Zebedee (Invincible Spirit), sempre molto presente tra i cavalli che corrono in Italia e stallone ora andato a finire in Oceania pagato fior di soldini e funzionante ad un tasso di monta molto alto. 

Al quinto posto Arcano (Oasis Dream), 25 vincitori, con miglior rappresentante per somme vinte in Cirano. Sopra i 20 vincitori troviamo anche Pounced (Rahy), Blu Air Force (Sri Pekan) e Frozen Power (Oasis Dream), quest’ultimo venduto all’estero. 

I DUE ANNI: Tra i padri di 2 anni il leader è Arcano (Oasis Dream), classe 2007, che ha fatto bene con i giovani ma in generale con le femmine, molto ricercate. Per lo stallone residente alla SAB di Besnate parlano 13 vincitori e 17 vittorie generali, su 22 che hanno corso. Molto bene anche Helmet (Exceed And Excel), nuovo ingresso in Italia dal 2021, e Mehmas (Acclamation) con quest’ultimo che ha dominato anche in Europa con i suoi prodotti ed è tra i più ricercati. 

PADRI DI FATTRICI: Tra i “broodmare sire”, cioè gli stalloni più influenti come padri delle fattrici in Italia, troviamo Oasis Dream (Green Desert) in cima a tutti. Il vecchio portabandiera del Banstead Manor Stud per conto Juddmonte ha 20 anni ma funziona ancora ad un tasso altissimo come £20,000 in Inghilterra, per il 2021. Ecco perché dicevamo di Arcano e le sue figlie, più sopra. Il trend europeo è seguito anche in Italia, viste le influenze delle fattrici, importantissime per le basi di un allevamento. 

Per Oasis Dream parlano 28 rappresentanti vincitori in linea materna, guidati da Brasilian Man che è si un figlio di Teofilo, ma la mamma è Alta Fedeltà, una Oasis Dream appunto. 

Il secondo stallone in questa classifica è Oratorio (Danehill), classe 2002, rappresentato da 27 vincitori che hanno il suo sangue nella sezione femminile. Un esempio? Django, un figlio di Bold Fact (Known Fact) e mamma da Oratorio, appunto. Terzo in questa speciale classifica è Montjeu (Sadler’s Wells) a pari merito per numero di vincitori (21) con Invincible Spirit (Green Desert) e Barathea (Sadler’s Wells). Migliori rappresentanti di questi citati sono Auyantepui (Night Of Thunder), Spirit Of Nelson (Camelot) e It’s The Only Way (Lilbourne Lad).  Dati ARION PEDIGREES.