Esteri: Modificato l’ art. 95 del Regolamento per i cavalli importati dall’Inghilterra! Ecco le novità attese

Share

Da qualche ora è ufficialmente online, sul sito del Ministero, nella sezione ippica, una importante modifica al regolamento delle corse ed è stato fatto attraverso un documento denominato “D.M DG  n.  52592 del 3/2/2021  – Ulteriore modifica  art. 95 del Regolamento ex Jockey Club Italiano – “cavalli importati”.

Ovviamente, il nocciolo della questione, è relativo all’acquisto dei cavalli da paesi extra UE, come l’Inghilterra dopo l’uscita della Brexit. Un primo piccolo passo verso la normalità, anche se ci sono molti casi spinosi ancora da risolvere che le associazioni stanno cercando di risolvere per superare un decreto che non ha semplificato ma complicato molte cose.

L’articolo recita così, dopo una serie smisurata di “visto” in riferimento a precedenti voci: “L’articolo 95 del predetto Regolamento è modificato secondo il testo che segue: “Art. 95 – Cavalli importati” I cavalli importati in via definitiva possono partecipare, se qualificati in base alle condizioni della corsa, a tutte le corse rette dall’Amministrazione. I cavalli importati in via definitiva possono essere esportati in via temporanea, per la partecipazione a corse, senza perdere il diritto a partecipare alle corse rette dall’Amministrazione.” Articolo 2 Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo dalla data di pubblicazione sul sito web MiPAAF”.

Ora, se la questione più importante è stata risolta grazie alla solerzia del Ministero ed un buon lavoro diplomatico da parte delle associazioni di categoria quali ANG e ANAC (che stanno alacremente lavorando per superare problematiche annesse, ed anche su altre questioni importanti di cui parleremo in altra sede), resta un solo nodo gordiano da sciogliere, relativa alla documentazione e ai tempi di importazione che sono troppo ristretti dopo l’acquisto del cavallo. Per quello, fonti accreditate, ci dicono che ci vorrà un pò di tempo ed è tutto invariato al precedente Decreto del 16 Dicembre ultimo scorso. Per ora è previsto che l’importazione avvenga entro massimo 7 giorni, invece dei canonici 60. Si incorrerebbe in una sanzione che vale il doppio quindi dai 107 euro si passerebbe ai 214. Dopo i 60 giorni la sanzione è quintuplicata, oltre i 90 il cavallo non è più registrabile. Non è una cifra esagerata, ma sarebbe utile risolvere anche questa.

Per scaricare il documento in PDF clicca su questo LINK.

Seguiranno aggiornamenti ulteriori