Gocciadoro soddisfatto di Cagliostro e Alrajah

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Alessandro Gocciadoro si aspettava dei risultati migliori nel weekend del Grand Prix d’Amèrique. Molti suoi cavalli non hanno fatto vedere il loro reale potenziale, a partire da Vivid Wise As: “si mi aspettavo molto di più dal mio campione, sottolinea il bravissimo professionista emiliano. Il cavallo ha sofferto la pista dura; lui ha i piedi delicati e si è trovato in netta difficoltà. Inoltre le partenze false che ci sono state, lo hanno reso parecchio nervoso. Dal punto di vista tattico non siamo stati fortunati, ci siamo trovati in mezzo alla pista a mille metri dal traguardo; questo ci ha complicato ulteriormente la nostra chance di ottenere un buon piazzamento. Il cavallo comunque è tornato a casa, sta bene e proveremo a rifarci nel Grand Prix de France. Dopo quella prova, andremo a Cagnes-sur-Mer per disputare il Criterium de Vitesse“.

Due pedine che hanno soddisfatto Alessandro nel weekend parigino sono Cagliostro Ferm ed Alrajah One: “hanno corso entrambi benissimo. Cagliostro è stato sfortunato nel percorso; appena ho trovato il varco in retta d’arrivo per farlo sprintare, è terminato con un missile a centro pista perdendo di poco da Infant Perrine. Sono davvero orgoglioso di come ha corso e sono convinto che possa diventare un tre anni importante. Per quanto riguarda Alrajah One, è terminato terzo senza poter sprintare in corda. Inoltre ci tengo a sottolineare che il giorno prima, Alrajah ha avuto un piccolo acciacco ad un piede a causa di una botta presa. Correre in quel modo, pur non essendo al cento per cento, dimostra quanto sia forte e migliorato nell’ultimo anno”.

L’intervista completa ad Alessandro Gocciadoro la potete trovare nell’edizione di Trotto&Turf di giovedì 4 febbraio.