La cavalleria pisana e livornese

Mandrake
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Pisani e livornesi, si sa, si guardano in cagnesco da secoli. La rivalità tra le due città è quasi proverbiale e raggiunge punte di conflitto ironico veramente spassoso quando non tracima in qualcosa di peggio. I pisani, con il loro San Rossore rimasto in grande spolvero e con la chiusura dell’ippodromo Caprilli, si erano presi una bella rivincita sui vicini livornesi. Ma ora il sindaco della città labronica, Luca Salvetti, è andato a incontrare i funzionari del Mipaaf per proporre la riapertura del Caprilli con una sessione estiva di corse (inizio proposto 10 luglio, termine 15 agosto) ma soprattutto un piano per far vivere l’ippodromo tutto l’anno. È probabile che la guerra a colpi di battute tra gli abitanti delle due città rivali prenda nuovo vigore da questa notizia, ma soprattutto c’è da vedere scendere in campo la… cavalleria, visto l’oggetto del contendere.