Umberto Rispoli non autorizzato a volare in Arabia Saudita per la Saudi Cup! Ecco il motivo

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Colpo di scena! A poche ore dalla Saudi Cup Umberto Rispoli, ingaggiato per montare Max Player (Honor Code) per Steve Asmussen, è stato fatto scendere dall’aereo e non potrà prendere parte alla kermesse in Arabia Saudita. Il jockey italiano ha affidato I suoi pensieri attraverso un tweet che ha fatto ovviamente il giro del mondo. Rispoli ha affermato che una modifica delle norme sui test COVID-19 da parte dei sauditi gli ha impedito di volare in Arabia Saudita come previsto. Non è chiaro se anche altri fantini sarebbero stati colpiti da questa decisione. 

“Come potete vedere – prosegue Umbertino – sono qui, seduto a casa sulla mia panchina”, con un pò di critica nei confronti dell’organizzazione che gestisce l’evento. “Non ho potuto prendere il volo per l’Arabia Saudita per andare alla Saudi Cup. È da ieri che cerco di volare, ma è più di una settimana che abbiamo un problema con l’organizzazione. Ieri c’è stato un problema con il biglietto. Il biglietto è stato cancellato dopo che sono stato in aeroporto per tre ore. Oggi ero pronto per volare, il mio bagaglio era già sull’aereo, io ero al mio posto, la mia cintura di sicurezza era allacciata, e prima che partissimo, gli steward sono venuti e mi hanno portato giù dall’aereo, dicendo a Riyadh in quel momento, esattamente in quel momento, c’è stato un cambiamento nella regola nel test COVID. Prima i test erano previsti 72 ore prima del volo. Questa volta, a Riyadh, la richiesta, un test COVID, era di 72 ore una volta atterrato a Riyadh. Qualcosa che non potevo gestire. Sono così devastato, sono frustrato, ed è per questo che non ho potuto andare a correre”.

Rispoli ha continuato: “Vorrei porgere le mie scuse a Steve Asmussen e ai suoi contatti. Mi dispiace molto per questo e inoltre, direi anche che questa è la corsa più ricca del mondo e che dovrebbe esserci un’organizzazione migliore dietro essa, e probabilmente allora non ci sarebbero problemi. Oggi sto pagando le conseguenze di questa organizzazione, che probabilmente non ha prestato attenzione a nessun dettaglio. Come ho detto, sono frustrato, devo andare avanti, guarderò le gare in tv e auguro buona fortuna a tutti i contendenti della Cup e vi rivedrò a Santa Anita venerdì prossimo. Grazie per tutto il vostro supporto prima della corsa e vorrei che voi ragazzi continuaste a supportarmi “. Auguriamo ad Umberto il meglio, anche dopo questa disavventura.

Raggiunto per messaggio, Asmussen ha detto che  sta lavorando su opzioni da discutere con i proprietari.