Si appesantisce la situazione di Gordon Elliottt, in seguito alla bufera mediatica del fine settimana e le successive prese di posizioni degli organi che gestiscono le corse in Inghilterra ed Irlanda. Ha destato scalpore infatti la foto pubblicata nella giornata di sabato, che ritrae il 43 enne allenatore (che compie gli anni proprio oggi!) seduto e sorridente su un suo cavallo deceduto dopo una sessione di allenamento, in maniera goliardica. Va da se che far uscire quella foto a pochi giorni dal Festival di Cheltenham, dove il trainer irlandese aveva molti dei favoriti per il meeting che partirà il 16 Marzo e fino al 19 ci terrà compagnia con le sue grandissime storie di uomini e cavalli. Non considerato uomo di cavalli proprio Elliot, castigato dall’opinione pubblica e anche dal BHA.
Del resto, come abbiamo già commentato, se si vuole che il nostro sport sia universalmente accettato, il rispetto nei confronti dell’attore principale deve essere la priorità assoluta ed il benessere animale garantito.
La notizia infatti è di quelle che quantomeno preservano i proprietari. Il “board” ha annunciato infatti l’allontanamento di tutti cavalli allenati da Elliott (dunque non revoca della licenza, per ora, almeno fino a fine indagine), ma disponendo una scappatoia per i proprietari che vogliono portare i propri effettivi da altri allenatori proprio per non gettare alle ortiche tanto duro lavoro proprio da parte dei cavalli. In queste ore si chiacchiera di Envoi Allen, uno dei più attesi del Festival, che passerà ad Henry De Bromhead, ma questo è tutto da confermare.
Intanto si è scoperto che il cavallo della foto incriminata in questione è Morgan (Big Bad Bob), 7 anni, di proprietà del Gigginstown Stud, che ha corso l’ultima volta il 19 Giugno 2019 a Wexford. La foto dunque dovrebbe essere del 2019, ma tirata fuori solo ora. SCHEDA CAVALLO QUI. In ogni caso, tempismo perfetto.