La vera passione

Binocolo puntato
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La passione per i cavalli è un trait-d’union potente, potentissimo. È qualcosa che accomuna, che unisce, che fa superare le differenze sociali e abbatte i confini. Tutti insieme, intorno a quell’animale meraviglioso, potente ed elegante, che dalla notte dei tempi ha accompagnato l’uomo sulla strada dell’evoluzione. Che ne è stato compagno inseparabile di lavoro e di battaglie e che ha consentito a noi uomini di viaggiare, di scoprire il mondo. Oggi è un compagno di divertimento. Per una passeggiata o per le competizioni che da oltre 200 anni lo vedono protagonista. È una passione forte, profonda, che come tutti i sentimenti veri può non avere una spiegazione logica e che nasce dal cuore, dall’emozione di vivere un’avventura insieme al cavallo. Quell’avventura che comincia in un allevamento e poi prosegue in pista, in quella competizione che ne rappresenta il punto più alto. La passione per il cavallo era la spinta inesauribile di Padre Danilo, che viveva il trotto come facciamo tutti noi che viviamo l’ippica. Lo faceva in borghese, ma anche con il saio d’ordinanza, perché nella vita quotidiana era un frate francescano, con un’amore sconfinato per i cavalli. Nel trotto italiano, e non solo italiano, lo conoscevano tutti. E tutti ne apprezzavano la grande competenza tecnica e la passione, magari chiedendosi cosa ci fa un frate in un allevamento. Oppure in un ippodromo. Oppure davanti alla televisione o al computer per gustarsi una corsa. La risposta è semplice. Lui era uno di noi. Di quelli che si svegliano la mattina pensando alle corse del pomeriggio. Di quelli per i quali un weekend senza corse si trasforma in qualcosa di vuoto, di banale. Di quelli che quando entrano all’ippodromo si sentono a casa. Di quelli che si riguardano dieci volte una corsa per capire cosa è successo. Un ippico, insomma, anche se portava il saio… Questa è la bellezza dell’ippica e lui ne era un testimonial. Non importa chi sei o cosa fai. Conta solo quanta passione hai per il cavallo e per le corse. Se davvero ce l’hai, allora fai parte del nostro mondo e ti confronti con i tuoi simili, con gli uomini e le donne che possono condividere con te le emozioni. Proprio come faceva Danilo in occasione delle grandi corse, dell’entrata in razza di un nuovo stallone o della nascita di un puledro. Tutti momenti a loro modo magici, attimi che segnano la vita di un cavallo e quindi anche quella degli uomini che amano questo settore.